L'AQUILA La Regione ha prorogato di un solo anno, fino al 31 dicembre 2014 i contratti con Trenitalia e Sangritana in attesa di procedere al bando di gara sul bacino unico del trasporto su ferro in Abruzzo. Lo ha precisato ieri l’assessore ai Trasporti Giandonato Morra: «Il contratto con Trenitalia è stato già disdetto con provvedimento avviato all'inizio di dicembre 2013 e poi approvato con delibera di Giunta n. 985 del 23 dicembre 2013, già pubblicata sul sito della Regione Abruzzo». Dell'avvenuta disdetta lo stesso Morra ha dato comunicazione al Consiglio regionale in sede di approvazione dell'ultima legge finanziaria. «È stato approvato un articolo di legge che uniforma la scadenza del contratto di servizio della società Sangritana a quello di Trenitalia (31 dicembre 2014)» prosegue Morra. «Contrariamente a quanto sostenuto da esponenti della minoranza consiliare, l'Abruzzo è stata la prima Regione a operare in questa direzione (la Toscana in data 24.12.2013 e il Veneto in data 30.12.2013). Le polemiche sollevate in questi ultimi giorni appaiono dunque strumentali e contraddittorie della realtà dei fatti che, invece, hanno visto ancora una volta l'assessorato ai Trasporti muoversi con tempestività ed efficacia». Intanto si registra la presa di posizione positiva della Filt-Cgil sull’adozione del biglietto unico « seppur in ritardo di oltre 15 anni». Il sindacato ricorda che le regioni che l’hanno adottato «già da tempo hanno potuto constatare l’elevato grado di soddisfazione dei viaggiatori/utenti nel poter utilizzare un solo titolo di viaggio per i servizi di trasporto pubblico offerti dalle aziende operanti nel territorio regionale. Vantaggi che per i cittadini sono sia di ordine pratico ma anche di natura economica».