TERAMO «Per la prima volta dal 1970 chi arriverà troverà una Regione con meno debiti e tasse di quelle ricevute in eredità. Siamo la prima Regione a lasciare meno carrozzoni e meno enti, e questo nonostante i tagli». Nella giornata in cui il presidente della Provincia Valter Catarra lo vuole con lui per annunciare come la rimodulazione dei fondi Fas renderà possibile la realizzazione di tutta una serie di opere pubbliche, tra le quali la rampa di uscita della Pemontana Abruzzo-Marche a San Nicolò, il presidente Gianni Chiodi ne approfitta per togliersi qualche sassolino sulla scarpa. E così, incalzato sulle ultime dichiarazioni di Confercenti sulla tassazione record in Abruzzo, rtassazione che strozzerebbe le imprese, risponde snocciolando i risultati raggiunti dalla sua amministrazione e parlando di pura demagogia. "Si sono accorti che tra cinque mesi ci sono le elezioni" ironizza Chiodi, che aggiunge come nonostante i tagli dei finanziamenti statali la Regione sia riuscita a mantenere inalterati i livelli di welfare. «L'Abruzzo nel 2007 riceveva dallo stato 1.3 miliardi l'anno - ricorda Chiodi - Nel 2014 le funzioni delegate sono rimaste ma non riceviamo un euro. Le tasse che pagano gli abruzzesi servono per coprire dove lo stato ha tagliato e assicurare un welfare che altrimenti sarebbe insostenibile». Ma polemiche a parte il vero argomento della giornata resta la rimodulazione dei fondi Fas. Rimodulazione che ha consentito lo stanziamento, oltre che delle risorse per il nuovo ponte di Castelnuovo, di altri 3 milioni e 100 mila euro da destinare a tutta una serie di opere. Opere tra le quali la più importante resta sicuramente la rampa di uscita della Pedemontana Abruzzo Marche a San Nicolò, che permetterà di terminare il collegamento tra l'importante arteria e l'A/24. Nulla di nuovo, invece, per il IV lotto della Teramo-mare. «Non è una priorità tra gli interventi Anas - conferma il segretario generale della Regione Enrico Mazzarelli - e noi non abbiamo le risorse. Speriamo che qualcosa si muova, a livello Anas, nella prossima programmazione»