ROMA Alitalia ha molto sofferto nell’ultimo periodo, ma ora si è rafforzata sotto il profilo patrimoniale ed è «sulla strada giusta». Gabriele Del Torchio, riconfermato sulla poltrona di amministratore delegato come anche il presidente Roberto Colaninno, rassicura sulle prospettive della compagnia dopo l’aumento di capitale da 300 milioni. Ed esprime fiducia anche sulla partnership con Etihad: nessuna fretta, siamo ancora in «fase esplorativa», ma «se il buongiorno si vede dal mattino, io sono ottimista». L’occasione per fare il punto sullo stato di salute della compagnia è l’assemblea dei soci per il rinnovo del Consiglio di amministrazione. Assemblea che si è riunita ieri con la partecipazione dei nuovi soci della compagine azionaria, che ha un nuovo volto dopo l’aumento di capitale e la conversione del prestito obbligazionario. Come ampiamente atteso, i soci hanno riconfermato i vertici della compagnia (Colaninno ha accettato la riconferma, a dispetto di quanto annunciato a fine ottobre, «allo scopo di garantire il completamento di questa fase operativa e di transizione»), e nominato il nuovo consiglio, che è più snello (i membri sono stati ridotti da 19 a 11) e rimarrà in carica per circa un’anno, fino all’approvazione del bilancio 2014. Quello di oggi è «un passo significativo», si è ampliata la base azionaria ed è stato ridotto il numero dei consiglieri, ha spiegato Del Torchio: «ci sono tutte le indicazioni per fare un buon 2014».