PESCARA Uno sconto per i pendolari che ogni giorno prendono l’autostrada. Il male minore adesso è rappresentato da uno sconto per chi ogni giorno percorre lo stesso tratto di autostrada non superiore ai 50 chilometri. «Come governo abbiamo chiesto di istituire a partire da febbraio delle agevolazioni per i pendolari». Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, dopo aver incontrato le concessionarie autostradali in merito al rincaro dei pedaggi. «Noi proponiamo che chi usa l'autostrada per un tratto fino a 50 chilometri per 20 giorni al mese debba godere di un'agevolazione fino al 20% come aiuto in questa fase. L'Aiscat ha mostrato disponibilità e mi auguro tra lunedì e martedì prossimi di avere risposte e proposte». Ad accertare l’entrata e l’uscita dai soliti caselli ogni giorno sarebbe il telepass family. Un risparmio che varierebbe dai venti ai cinquanta euro al mese a seconda della tratta autostadale. Logicamente per chi ogni giorno percorre l’A 24 o l’A 25 il risparmio sarebbe maggiore visto l’elevato costo dei pedaggi rispetto a chi percorre l’autostrada adriatica.
E in merito all’indiscriminato aumento operato a gennaio da Strada dei parchi il gruppo consiliare del Pd in Regione ha presentato una risoluzione per impedire il pesante aumento dei pedaggi autostradali sulle tratte della A24 e A 25. Il testo è stato inviato per conoscenza al Ministro dei Trasporti Lupi ed alle forze sociali abruzzesi. «Gli aumenti sono illegittimi», ha dichiarato il capogruppo Camillo D’Alessandro «perché nel calcolo degli investimenti che Strada dei Parchi presenta nell’ultimo quinquennio per giustificare gli aumenti stessi, la maggior parte è riferibile alla costruzione delle Complanari ovvero due nuove carreggiate esterne all’autostrada A24, che nulla hanno a che fare con le tratte abruzzesi delle autostrade A24-A25, ma al contrario sono infrastrutture al servizio del traffico della città di Roma».
Le complanari vengono quindi pagate anche da chi da Teramo al massimo raggiunge L’Aquila o chi da Pescara si ferma a Sulmona o ad Avezzano. «Chiediamo - continua D’Alessandro - che dal calcolo degli investimenti che Strada dei Parchi spa effettua sulle A24 e A25 venga scorporato quello per le Complanari in modo tale da rimodulare il canone concessorio e scongiurare gli aumenti per il 2014». Nei dati riportati dalla Cgia di Mestre, l'Abruzzo si pone su quello che è stato definito il "podio dei tartassati", con un incremento dell'8,28% su una media generale che si ferma al 3,9% . Il Pd ha quindi invitato Chiodi a intervenire personalmente con il ministro Lupi.