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Pescara, 25/11/2024
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Data: 16/01/2014
Testata giornalistica: Il Tempo d'Abruzzo
Strada parco, potature a prova di bus. Test lungo il tracciato di Filò ma con un mezzo normale e lungo la metà

Le verifiche importanti arriveranno dalla tenuta del manto di asfalto

PESCARA Un bus sulla strada-parco, ma non è Filò. Era solo un normale mezzo a metano della Gtm utilizzato per fare un test sulla...potatura degli alberi. Quando è sbucato sull'ex tracciato ferroviario, da via Cavour a via Muzii, la strada-parco era piena di gente, a piedi e in bici, e qualcuno ha creduto alla sorpresa dell'anno, col debutto del filobus. Niente di tutto questo, per ora, solo una prova e l'esperimento, come si dice in questi casi, è permettamente riuscito: il bus è transitato senza problemi sotto gli alberi ormai privi di chioma. Un paio di mesi fa, dopo l'ok del comitato regionale Via alla riapertura del cantiere, sono ripresi i lavori cominciando proprio dal taglio delle fronde, operazione propedeutica alla elettrificazione del percorso. Un'operazione necessaria nel tratto pescarese perché in quello montesilvanese, in pratica, non vi sono alberi che insistono sulla strada-parco. Ciò significa che, dopo il completamento delle due sottostazioni di via Ruggero Settimo, a Pescara, e di viale Europa, a Montesilvano, si passerà alla tesatura dei fili sui pali installato da più di un anno. Ecco perché la Gtm (ente appaltante) e la Balfour Beatty (impresa appaltatrice) hanno sottoposto gli alberi alla prova-bus che ha dato esito positivo, ma solo in apparenza. In realtà, il bus utilizzato è più basso e più stretto di Filò, rispettivamente 2,50 e 3 metri, 2,20 e 2,55 metri, per tacere della lunghezza che è la metà (9 metri contro 18). Un ingombro volumetrico nettamente superiore, quello del mastodonte, che porrà seri problemi nei casi in cui due mezzi si incroceranno, arrivando quasi a sfiorarsi. Ed ecco perché il test di ieri non fa...testo. Serve soltanto per capire che il filobus può passare senza rischiare lo scalpo, visto che i fili sono collocati a sei metri di altezza e ad essi è collegato tramite il pantografo. Elettrificazione a parte, le opere essenziali da svolgere sono il rifacimento della strada (rovinata in parte nel tratto pescarese, da rifare completamente a Montesilvano) e l'abbattimento delle barriere architettoniche. Opere per le quali la Gtm si è impegnata solennemente anche in un incontro con gli amministratori del Comune di Montesilvano. Che a differenza di Pescara, non ha tolto il mercato rionale del venerdì dalla strada-parco e non lo toglierà fin quando le criticità esistenti non saranno eliminate.

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