PESCARA L’inquinamento non accenna a diminuire. Anche gli ultimi dati sulle micropolveri Pm10, registrati dalle centraline dell’Arta nei giorni 11 e 12 gennaio scorsi, superano i limiti di sicurezza fissati dalla legge. E domenica prossima torneranno i blocchi del traffico: chiuderà tutto il centro, dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19, compresi corso Vittorio, dove si stanno svolgendo i lavori e via Fabrizi. Polveri alle stelle. È dallo scorso 13 dicembre che si continuano a registrare superamenti dei limiti del famigerato Pm10, uno degli inquinanti più pericolosi per la salute umana perché può causare gravi problemi respiratori se respirato a lungo. L’11 gennaio scorso, le centraline hanno segnalato 57 microgrammi per metro cubo al teatro d’Annunzio, contro il limite da non superare di 50; 62 microgrammi in piazza Grue; 59 in via Firenze; 64 in via Sacco; 71 in viale Bovio. Stessa situazione il giorno successivo, il 12 gennaio: 53 microgrammi al teatro d’Annunzio; 56 in piazza Grue; 56 in via Firenze; 65 in via Sacco; 85 in viale Bovio. Domenica si va a piedi. L’amministrazione comunale ha deciso di riprendere le domeniche ecologiche per cercare di ridurre l’inquinamento. Si partirà domenica prossima con la prima chiusura di tutto il centro, sia la mattina che il pomeriggio, riviera esclusa. Dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19, non si potrà circolare in tutta l’area compresa tra via Venezia, via Chieti, via De Gasperi, via Ferrari, via Michelangelo, via Pellico, viale Muzii, viale della Riviera, lungomare Matteotti, via Foscolo. Stop alle auto anche su via Fabrizi, viale Regina Margherita, viale Regina Elena, via Carducci e corso Vittorio Emanuele. I cittadini potranno lasciare le auto in sosta nei parcheggi delle aree di risulta e di piazza Primo maggio, completamente gratuiti e poi recarsi nell’isola pedonale per fare shopping. In occasione dei saldi, infatti, molti negozi resteranno aperti per tutta la giornata. Spettacoli in strada. L’amministrazione comunale ha promesso alcune iniziative per richiamare i cittadini in centro, nonostante la chiusura al traffico. Iniziative che verranno illustrate oggi in una conferenza stampa. «La giornata», ha anticipato ieri l’assessore al traffico Berardino Fiorilli, «sarà caratterizzata da mini eventi di intrattenimento sullo stile di quanto realizzato a dicembre con musica, artisti di strada, clown, giocolieri, mangiafuoco che si esibiranno lungo il corso». «Non vogliamo desertificare il centro cittadino», ha assicurato l’assessore, «ma ridurre le auto in circolazione, ricordando ai cittadini che è possibile una mobilità alternativa. È possibile andare in bicicletta, in autobus o a piedi assaporando il piacere di fare due passi, guardando una vetrina o prendendo un caffè al bar». Altre misure contro lo smog. L’impennata del Pm10, secondo l’assessore, non sarebbe dovuta tanto al traffico, quanto agli impianti di riscaldamento. «Per tale ragione», ha sottolineato Fiorilli, «abbiamo già inviato una lettera a tutti gli amministratori di condominio ricordando l’obbligo di rispettare l’ordinanza in vigore dagli inizi di novembre per disciplinare l’utilizzo degli impianti di riscaldamento. Il provvedimento fissa l’obbligo per tutti i cittadini di non superare nelle case la temperatura di 20 gradi centigradi e la possibilità di tenere accesi gli impianti per non più di 12 ore giornaliere, comprese tra le 5 e le 23». Un’altra misura antismog, adottata già da tempo, è quella del lavaggio delle strade più a rischio per togliere le polveri depositate sull’asfalto. I lavaggi si svolgono due volte alla settimana da parte di Attiva. È stato richiesto all’Anas, inoltre, di provvedere al lavaggio anche dell’Asse attrezzato nel tratto che ricade su via Sacco.