PESCARA Difende il marito con un coraggio e una forza ammirevoli. Rosanna Ranieri dirama una lettera aperta che giocoforza mette in piazza una parte di lei e dei 37 anni trascorsi assieme a Luigi De Fanis, l’ex assessore arrestato nell’inchiesta «Il Vate» da una cui costola sarebbe uscita anche un’ipotesi tutta da verificare di tentato omicidio. Ai suoi danni. «Ho conosciuto mio marito ai tempi del Liceo , quando avevamo 17 anni , da allora non ci siamo più lasciati - dice Ranieri -. Una vita trascorsa insieme , superando le difficoltà che di volta in volta ci si fronteggiavano, dapprima con l'energia e l'incoscenza dei giovani , poi con la maturità di una coppia adulta e collaudata. Una vita che ci ha dato tanto ma che ci ha messo anche duramente alla prova». Insiste che oggi la coppia deve vivere un’altra tremenda esperienza «ancora una volta uniti ed anche questa volta con l' energia e la forza di sempre. Sapere, quindi,che Gigi è indagato per aver tentato di uccidermi è una cosa che, in altri tempi , mi avrebbe fatto ridere ma che oggi, con tutto quello che è stato scritto di mio marito, mi dà ancor di più la conferma di come si possa distruggere un uomo». Ma anche come possa essere grande una donna in mmenti così difficili.