Linea ferroviaria Pescara - Roma interrotta nella tratta Avezzano - Tivoli: notevoli disagi per i viaggiatori. Domenica sera verso le venti, mentre nella zona imperversava un temporale, un fulmine di notevole potenza si è abbattuto sulla centrale Enel di Avezzano che alimenta la sottostazione elettrica delle Ferrovie e la linea di contatto è rimasta senza corrente. Una cosa assurda se si considera che le Ferrovie negli anni passati avevano sei terne e, quando ne andava fuori servizio una, c'erano le altre e la corrente non mancava mai. Ieri invece, era rimasta solo una terna in funzione e, con il fulmine che ha bruciato il trasformatore dell'Enel la ferrovia è rimasta al buio. E' stato attivato un gruppo elettrogeno di circa 50 mila kilowatt, ma soltanto per ridare corrente alla stazione di Avezzano ed agli impianti tecnologici. Secondo alcuni tecnici Fs, si prevedono tempi lunghi, anche quindici giorni o più. Ecco la situazione che si è determinata. Nella tratta Avezzano- Tivoli, sono stati messi in circolazione alcuni treni diesel, spesso insufficienti perché di sole tre carrozze, che hanno fatto la spola in sostituzione di alcuni convogli elettrici e per gli altri è stato istituito un servizio sostitutivo di autobus fino Tivoli ed alcuni fino a Roma Tiburtina. Pertanto i treni provenienti da Pescara, Sulmona, terminano la corsa ad Avezzano ed i viaggiatori usufruiscono o di treni diesel o di autobus. Ma una volta giunti a Tivoli, i viaggiatori devono cambiare ancora treno e prendere uno dei metropolitani che coprono la tratta Tivoli - Roma. Ecco quindi i disagi per i pendolari che ieri mattina si sono recati in stazione per prendere il solito treno per Roma ed hanno trovato la sorpresa. In questa situazione, inoltre, il primo treno delle 5,10 da Avezzano verrà sistematicamente soppresso ed i pendolari sono costretti a prendere il secondo alle 5,30, arrivando in ritardo.