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Pescara, 25/11/2024
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Data: 21/01/2014
Testata giornalistica: Il Centro
Dimissioni nelle Province e il Pd va alle primarie. I democratici preparano le consultazioni di coalizione del 23 febbraio. A Chieti e Pescara lasciano sei assessori per la legge sulla incompatibilità

PESCARA I tempi stringono. La scadenza del 24 imposta dalla legge regionale sulla incompatibilità tra cariche elettive e candidatura alla Regione (la cosiddetta legge anti-sindaci o anti-D’Alfonso) sta consumando il tempo della riflessione a disposizione dei presidenti delle province, degli assessori, dei membri del governo, come Giovanni Legnini. Il sottosegretario deve scegliere se restare a Roma o tentare la carta dell’elezione a governatore. Sulla strada della sua decisione c’è il tir a tre assi di Luciano D’Alfonso che ha già programmato la campagna per le primarie di coalizione, che si svolgeranno il 23 febbraio con possibile ballottaggio il 9 marzo, e che restano lo strumento dirimente per la scelta del candidato governatore, come ha ribadito ieri la segreteria regionale del partito. «Le primarie di coalizione sono apertissime, chi vuole si candida presentando un programma», ha detto il segretario Silvio Paolucci al termine della segreteria. «Certo più candidature potrebbero frammentare il quadro, ma ci sarà un regolamento che preveda un secondo turno se il primo dei candidati non raggiunge il 40% dei consensi». Intanto si muove qualcosa alla Provincia di Chieti. Sempre per la legge anti-sindaci, cinque assessori sui dieci della giunta di centrodestra guidata da Enrico Di Giuseppantonio si sono dimessi dalla loro carica (Tavani, Di Prinzio, Monaco, D’Amario, Petrucci). A Pescara si è dimesso l’assessore provinciale al Lavoro Antonio Martorella (Ncd). Domani dovrebbe seguirlo l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Ruggieri (Rialzati Abruzzo). Ieri ha annuncinato la ricandidatura il capogruppo del Nuovo centrodestra Lanfranco Venturoni. Sempre di ieri è la notizia del passaggio a Forza Italia del consigliere regionale Emilio Nasuti (ex Pdl, ex Fli e poi gruppo misto). «Nasuti è un valido candidato nella circoscrizione di Chieti», ha detto il coordinatore regionale di Forza Italia Nazario Pagano, «e rappresenta una risorsa per Forza Italia; a breve mi occuperò dell'organizzazione del partito sul territorio, in particolare della nomina dei quattro coordinatori provinciali e dei vice presidenti, che mi aiuteranno a lanciare una nuova offerta politica». Si muovono anche i movimenti, le associazioni e le liste civiche abruzzesi come Appello per L’Aquila, Sulmona bene comune, San Vito bene comune, Abruzzo social forum, Zona 22, che stanno lavorando per costruire un percorso comune in vista delle regionali. Il prossimo appuntamento è per il 25 all’Abruzzo social forum di Sambuceto. Si attende infine l’ufficializzazione delle liste del Movimento 5 Stelle al vaglio di Grillo.

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