MONTESILVANO Promesse fatte alla cittadinanza oltre due mesi fa e non ancora mantenute. Il consigliere del Pd, Fabio Vaccaro, interviene con toni polemici sui diversi lavori che la Gtm avrebbe dovuto fare sulla strada parco per eliminare una serie di disagi e barriere architettoniche create lungo il tracciato della futura filovia ma che, a oggi, non sono stati ancora avviati. «La pazienza è finita, la città aspetta interventi immediati e concreti», sottolinea il consigliere ricordando che il 5 novembre 2013 il presidente della Gtm, Michele Russo, convocato in una riunione della commissione consiliare lavori pubblici, aveva garantito un rapido intervento sulle problematiche esposte dall'amministrazione, soprattutto in tema di accessibilità. Disagi messi in luce più volte dall'associazione Carrozzine determinate e avvertiti in particolare dai circa 6mila cittadini che risiedono nei quartieri Villa Verrocchio e Villa Canonico. Vaccaro si dichiara molto deluso dalla società che si occupa di trasporti pubblici. «Il presidente Russo ha preso concreti e seri impegni con questa amministrazione e con tutta la città», annota Vaccaro, «e ha fatto promesse nelle sedute consiliari, durante i sopralluoghi sul tracciato effettuati con il sottoscritto e sui giornali. Ha garantito immediati e idonei interventi per adeguare tutti gli scivoli, i marciapiedi e i passaggi che sono stati costruiti senza rispettare il fondamentale criterio di accessibilità e per far eliminare tutti i nuovi semafori che hanno occupato e invaso anche marciapiedi e attraversamenti pedonali». Ma nonostante l'impegno assunto dal presidente della Gtm, il quale aveva assicurato una rapida soluzione alle perplessità sollevate, pare che nulla sia stato fatto. Oltre allo stato di degrado e alla mancanza di accessibilità per i disabili, Vaccaro mette in luce anche l'assenza di illuminazione pubblica sul tratto di strada parco compreso tra via Marinelli e viale Europa, nonostante l'impianto sia stato completato da tempo. Situazione che mette a rischio l'incolumità e la sicurezza dei cittadini. D'accordo con le dichiarazioni del consigliere Vaccaro è il collega di partito Daniele Scorrano, che aggiunge: «Non siamo alla ricerca di una sterile polemica ma vogliamo perseguire un obbiettivo utile alla collettività normodotata e diversamente abile al fine di applicare il diritto all'accessibilità e alla sicurezza stradale per tutti. Grazie ai lavori della commissione lavori pubblici che presiedo e ai sopralluoghi del consigliere Vaccaro, pensavamo di aver attivato le misure necessarie con la Gtm per un grande risultato», prosegue il consigliere, «ma per adesso dobbiamo registrare un nulla di fatto. Mi auguro che il presidente Russo possa dare la giusta e immediata sterzata per raggiungere questi obbiettivi, altrimenti tutto rimarrà lettera morta». Scorrano garantisce massima vigilanza da parte dell'amministrazione «nell’interesse dei cittadini di Montesilvano e di tutta l’area metropolitana vestina a noi cara».