La linea ferroviaria che collega Avezzano a Roma rischia un mese di stop ed a questo punto c’è chi sostiene che non verrà mai più riaperta. Ieri la sorpresa alla stazione di Avezzano: un ferroviere in servizio che ci ha tenuto a mantenere la riservatezza assoluta stava spiegando a chi gli chiedeva ragione dei ritardi la incredibile circostanza che sul tratto ferroviario che va da Avezzano a Tivoli si muovono soltanto treni diesel dal momento che la linea elettrica potrà essere riattivata soltanto dopo almeno trenta giorni di lavori. Il fulmine caduto sulla linea proprio nei pressi di Avezzano nella nottata di domenica ha reso inservibili i macchinari che riforniscono la linea di energia elettrica. Ripararlo costa soldi e lavoro e dunque è possibile che se ne vada per le lunghe. Ieri si parlava addirittura di un mese di stop e quella che potrebbe essere soltanto una diceria ha avuto un effetto dirompente tra i pendolari che già stavano protestando per una fermata in più a Guidonia del treno che va a Roma. Da qui a pensare che la Pescara Roma possa essere abbandonata del tutto ci vuole poco anche alla luce del fatto che la Regione ha da poco disdetto il contratto con Trenitalia.