Rimandato lo sciopero all’Atac di Cgil, Cisl, Uil e Ugl previsto per oggi. Confermato, però, quello dell’Usb, i sindacati di base: il pericolo di paralisi è scongiurato, ma problemi al servizio sono comunque possibili. Per questo, resteranno disattivati i varchi delle Ztl diurne.
Cgil, Cisl, Uil e Ugl ieri hanno confermato: «Abbiamo sottoscritto insieme ad Atac nella serata di mercoledì un accordo, anche se solo parzialmente risolutivo della vertenza in atto, e abbiamo deciso di sospendere lo sciopero di 24 ore programmato per oggi». Cosa prevede l’accordo? Tra le altre cose, la riduzione del numero dei dirigenti e l’assunzione di 350 nuovi autisti. Spiega l’ad di Atac, Danilo Broggi: «Con il nuovo personale potremo garantire l'inserimento di nuovo personale di guida, con il quale ci proponiamo di coniugare economia ed efficienza di gestione, tutela dei diritti dei lavoratori e crescente qualità del servizio». Commenta, dai banchi della minoranza, Alessandro Onorato, capogruppo della Lista Marchini: «Bene l'accordo: vigileremo affinché venga rispettato. È da tempo che la giunta Marino aveva promesso il taglio dei dirigenti, peccato però che non si sia ancora visto nulla. Per non parlare delle nuove assunzioni di autisti e macchinisti, che rimangono una delle tante promesse elettorali non mantenute». Ha confermato l’assessore alla Mobilità, Guido Improta: «L'intesa rappresenta un presupposto essenziale per rilanciare il necessario confronto istituzionale con Regione Lazio e Governo per affrontare i gravi problemi strutturali che affliggono il trasporto pubblico locale nelle aree metropolitane e, in particolare, nella città di Roma. Ringrazio i sindacati».