In via Galilei ingorghi per i pullman in fila e fermate pericolose
GIULIANOVA. Caos a Giulianova per i lavori di sistemazione del capolinea degli autobus in piazzale Roma. Da alcuni giorni la ditta appaltatrice ha avviato la ristrutturazione dell'area, per questo i mezzi di linea hanno dovuto modificare l'ultima fermata, trasferita ora nella parte alta della città. In una nota la Filt Cgil, sottolinea come tale soluzione stia creando non pochi problemi alla collettività.
«E' un provvedimento», si legge nella nota, «che sta destando non poche difficoltà agli utenti e agli stessi autisti che senza un minimo di preavviso si sono visti cambiare l'itinerario. Tutto questo nella totale indifferenza dell'azienda Arpa». Il sindacato critica innanzitutto la mancanza di informazione sugli itinerari. C'è confusione e per gli utenti è difficile raggiungere il lavoro o la scuola.
«E' accaduto infatti», prosegue il documento, «che alcuni studenti sono rimasti a piedi, perché senza un minimo di preavviso, mentre loro aspettavano alla solita fermata gli autobus che circolavano da un'altra parte. Gli utenti non sanno né a che ora passa il pullman, che da che direzione e neppure se ci sarà una coincidenza e dove aspettarla, mettendo a disagio gli stessi autisti che non sanno dare una risposta certa. Le organizzazioni sindacali hanno posto il problema ma la dirigenza dell'Arpa di Giulianova ha risposto picche».
Va anche detto che le fermate di carico e scarico oltre a non essere segnalate, sono pericolose, come davanti all'edicola della stazione dove in certi orari di punta si incolonnano anche 10 autobus bloccando il traffico su via Galilei. «Accade anche», sostiene la Filt Cgil, «che per carico e scarico dei bagagli gli autisti rischiano di essere investiti dalle auto. Nella parte alta della città si verificano altrettante difficoltà di circolazione. Via Gramsci non sopporta l'enorme mole di traffico, la sede stradale è troppo stretta. E le auto in sosta non permettono il passaggio di un autobus, causando disagi e diverbi tra gli automobilisti e gli autisti. Il nuovo capolinea oltre ad essere insufficiente, è sprovvisto di qualsiasi tipo di segnaletica. E le auto in sosta selvaggia non consentono ai mezzi di accedere regolarmente». Per evitare i disagi la Cgil ha chiesto più disponibilità dei vigili urbani nelle ore di punta, e l'istituzione di alcuni divieti di sosta lungo via Gramsci, dall'ospedale al Belvedere.