Primo punto: orientare la bussola sui nuovi mercati, «ed è ottimo in tale prospettiva l’annuncio del collegamento estivo con Mosca» ha detto Italo Lupo, presidente regionale della Cna. Secondo: sviluppare le infrastrutture, ha detto Daniele Becci, «perché non è concepibile che la regione verde d’Europa, cioè l’Abruzzo, sia al terzultimo posto nella classifica nazionale del turismo». Condizione essenziale per centrare l’obiettivo è riassunta nello slogan coniato ieri dallo stesso Becci, «meno conflittualità e più dialogo», frase con la quale il presidente della Camera di commercio di Pescara ha commentato in modo positivo la seduta straordinaria di consiglio comunale dedicata all’Aeroporto d’Abruzzo per iniziativa del consigliere Udc Licio Di Biase. Al termine è stato approvato all’unanimità (19 voti) un ordine del giorno scritto da Licio Di Biase e Antonio Blasioli, e salutato con favore anche dal consigliere Armando Foschi, che invita sindaco e giunta «ad attivarsi affinché l’aeroporto di Pescara possa essere autorizzato celermente ad essere aperto per tutte le 24 ore» sollecitando per tale obiettivo un incontro con il ministro Maurizio Lupi. L’aeroporto di Pescara è stato inserito proprio dal ministro dei trasporti nella lista dei 26 scali di interesse nazionale ma l’Enac ha ne ha disposto la chiusura per otto ore di notte: se confermato, il provvedimento darebbe un colpo mortale all’attività dello scalo. Il presidente della Saga, Lucio Laureti, ha rivendicato in aula il buon riscontro sul dato passeggeri - «la crisi ci è costata solo un 2,7 in meno» ha detto - e ha sollecitato strategie di respiro più ampio «per programmare l’attività e lo sviluppo dell’aeroporto nell’arco da tre a cinque anni, senza dover affrontare ogni volta le forche caudine dell’Ue che ci contesta presunti aiuti di Stato». Persegue lo stesso obiettivo il presidente della Confcommercio Ezio Ardizzi - «dobbiamo imparare ad interloquire con il governo, basta con la spoliazione tra voli postali, investiamo sui cargo» ha detto - protagonista di un duro scambio di vedute con Carlo Masci. Quest’ultimo ha assicurato che la Regione «ha stanziato a favore dell’aeroporto risorse dell’Agensud per milioni che speriamo non vengano impugnati dall’Ue».