Iscriviti OnLine
 

Pescara, 25/11/2024
Visitatore n. 740.949



Data: 28/01/2014
Testata giornalistica: Il Centro
Di Stefano alla Gtm: abbattere tutte le barriere. Il consigliere del Pd appoggia la protesta dell’associazione Carrozzine Determinate

MONTESILVANO «Le barriere architettoniche sulla strada parco vanno abbattute perché tutti, bambini, anziani, mamme con il passeggino e disabili, hanno il diritto di poter prendere il filobus». Dopo le contestazioni rivolte dall'associazione Carrozzine Determinate e da alcuni esponenti dell'amministrazione alla Gtm, accusata di aver creato troppe barriere architettoniche sul tracciato della futura filovia, a tornare sull'argomento è il consigliere del Pd Gabriele Di Stefano. «In passato», ricorda, «mi sono battuto con i comitati che volevano la strada parco a disposizione dei soli cittadini, oggi che hanno deciso di farci passare il filobus, dico che quel mezzo deve poter essere fruibile anche per le persone in carrozzina. Sono d’accordo con Claudio Ferrante, presidente dell’associazione Carrozzine Determinate», prosegue, «il quale sostiene che la Gtm deve dimostrare a tutti, non a parole, quando comincerà ad abbattere le barriere architettoniche, come intende elininarle, in quali punti, quanti soldi occorrono e chi dovrà pagare». A detta del consigliere Di Stefano, è da escludere nella maniera più assoluta la possibilità che i costi ricadano sui cittadini di Montesilvano. «Ferrante sostiene che ci sono delle barriere che non possono essere eliminate», continua Di Stefano, «se questo è vero come procederà la Gtm in questi casi?». Il timore del consigliere è quello di avere dei tratti di strada completamente inaccessibili sia ai disabili che ai normodotati. «La popolazione e il Consiglio comunale», chiosa, «hanno il diritto di sapere».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it