ABRUZZO. Si prevede una lunga notte di neve. Come abbondantemente preannunciato e previsto è tornata a cadere la neve in Abruzzo. Da alcune ore sta nevicando all’interno mentre per ora la costa è quasi interamente risparmiata.
Ai confini con il Lazio la neve ha già raggiunto poco meno di 10 centimetri di altezza intorno alle 15 ed i primi problemi di viabilità stanno dando filo da torcere alle società di gestione delle strade.
Sulla autostrada dei Parchi in alcuni tratti alle 16 il manto stradale era completamente bianco e la circolazione difficoltosa.
A24/A25 DISAGI PER LA CHIUSURA DI ALCUNI CASELLI
Alle 18 sono state riaperte le autostrade A24 e A25 dopo che dalle 15:00, in meno di due ore, sono caduti dai 30 ai 40 centimetri di neve.
Qualche difficoltà al transito nei tratti in salita, a causa di mezzi bloccati che viaggiavano privi di catene e con pneumatici non adeguati.
«La presenza di questi veicoli», spiega Autostrada dei Parchi, «ha rallentato fortemente la circolazione ed ha intralciato le operazioni dei mezzi spalaneve di Strada dei Parchi. E’ stato invece necessario bloccare temporaneamente l’ingresso dei veicoli in 13 caselli per mancanza di presidi delle forze dell’ordine».
L’intervento della Polizia Stradale ha consentito di riaprire in un primo momento il transito in entrata in quattro caselli principali: L’Aquila Est, L’Aquila Ovest, Avezzano e Carsoli.
Intorno alle 18:00 sono stati riaperti tutti gli altri, ma solo in una corsia, al fine di consentire i controlli delle Forze dell’Ordine. Permane il blocco dei mezzi pesanti.
Alle 18 il traffico su tutta l’autostrada è scorrevole, anche se resta il codice rosso, con la possibilità di ulteriori blocchi.
«Continua a nevicare, ma per la notte è prevista un’attenuazione delle precipitazioni», dice la società, «La bufera di neve che ha colpito il centro Abruzzo in queste ore era attesa per la prossima notte, tanto che non c’è stato neanche il preavviso della Protezione Civile che in questi casi mette in allerta tutte le strutture».
I caselli rimasti temporaneamente chiusi nel pomeriggio sono stati: Magliano, Avezzano, Celano, Pescina e Cocullo (su A25), e Carsoli, Tagliacozzo, Valle del Salto, Tornimparte, L’Aquila Est, L’Aquila Ovest e Assergi (su A24). In base al Piano Neve redatto con le Prefetture, i presidi delle Forze dell’Ordine (Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Guardie Forestali) sono gli unici autorizzati a controlli sui mezzi in entrata sulle autostrade.Con la sera tuttavia calano le temperature ed il pericolo di ghiaccio è esteso a gran parte della regione. Nevica insistentemente a L’Aquila, Avezzano ma anche nelle zone interne delle province di Pescara e Chieti.
LE SCUOLE CHIUSE
Intanto sono state già firmate le prime ordinanze di chiusura delle scuole per la giornata di domani in gran parte dei comuni della Marsica come Ortucchio, Luco dei Marsi, Lecce nei Marsi, Capistrello, Carsoli, Cerchio, Collarmele, Gioia dei Marsi, Magliano, Pescina, San Benedetto dei Marsi, Tagliacozzo e Trasacco
Scuole chiuse anche a L'Aquila, l'ordinanza è stata emessa intorno alle 18.
Nelle prossime ore potrebbe arrivare anche la firma del sindaco di Avezzano che preferisce per il momento continuare a seguire l’evoluzione meteo.
ALLERTA METEO A PESCARA
Scatta il primo allerta neve a Pescara del 2014: a partire da questa sera e per le prossime 24-36 ore sono previste precipitazioni nevose in abbassamento sino a 300 metri, dice il Comune.
Da domattina, martedì 28 gennaio, e per le successive 24 ore, ci saranno venti forti di burrasca e mareggiate. La conferma è arrivata dall’ultimo Bollettino meteorologico del Dipartimento della Protezione civile, a firma del dottor Antonio Iovino.
L'AQUILA BLOCCATA
A L’Aquila è polemica per il disagio che la nevicata ha provocato nel pomeriggio-sera: strade innevate ed impraticabili. Piani neve che non sono partiti come si deve da parte del Comune e della Provincia.
«Sapevamo da giorni che sarebbe arrivata una forte nevicata. Eppure nessuno ha pensato a tutelare la popolazione aquilana», afferma Ingria esponente di Alternativa Futura per l’Italia.
«Nonostante le strade siano completamente imbiancate ed inagibili pochi spazzaneve son passati affinché venissero contenuti i disagi. Al traffico in tilt si sono aggiunti incidenti stradali, seppur lievi».
LE PREVISIONI
Nella giornata di martedì, come conferma 3B Meteo un vortice di bassa pressione posizionato in alto Adriatico rinnova fenomeni sparsi sulle Marche, nevosi fino verso i 300/400m sui settori interni, piogge lungo le coste. Nubi sparse e schiarite sull'Abruzzo, ma con tendenza ad aumento della nuvolosità associata a qualche acquazzone sui settori orientali.
Mercoledì giornata inizialmente stabile e soleggiata sul Medio Adriatico anche se il tempo tenderà a peggiorare dal pomeriggio per l'arrivo di una nuova perturbazione. Fenomeni sparsi tra sera e notte sulla dorsale, in sconfinamento verso i settori costieri marchigiani; quota neve in rialzo rispetto ai giorni precedenti, fin verso i 900/1000m. Temperature in calo nei minimi con gelate diffuse sulle interne anche intense sull'Abruzzo, in aumento nei massimi.