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Pescara, 25/11/2024
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Data: 29/01/2014
Testata giornalistica: Il Centro
I residenti: senza bus, con le strade ridotte a mulattiere. Sale la protesta a Villadegna

PENNE Continua l’esilio forzato di Villadegna. I residenti della popolosa frazione pennese, costretti a fare i conti con strade ridotte a mulattiere e a una provinciale su cui incombono frane e smottamenti, si sentono sempre più traditi e abbandonati dalle istituzioni. A tutto ciò si aggiunge il fatto che la Gtm, considerate le condizioni disastrate delle strade, da circa due mesi, ha interrotto il servizio di trasporto. «Ho incontrato personalmente il sindaco Rocco D’Alfonso alcune settimane fa» racconta Vincenzo Squartecchia, che parla a nome di tutti cittadini di Villadegna. «Mi aveva assicurato che avrebbe programmato un incontro con tutti noi residenti intorno al 15 gennaio per fare il punto della situazione riguardo le strade comunali e la questione legata alla Tares. Lo ringrazio per i solleciti indirizzati alla Provincia, ma abbiamo bisogno anche degli interventi sulle strade comunali. Aspettiamo che veda con i suoi occhi in quali condizioni stiamo vivendo». In effetti la situazione a Villadegna è quasi da terzo mondo: alcune buche sono state sistemate alla meno peggio con un po’ di breccia, ma in alcuni tratti la strada è stata letteralmente ricoperta da fango e terra, che impediscono di fatto il passaggio di due auto contemporaneamente. Squartecchia ha voluto dire la sua anche riguardo al fatto che da diverso tempo l’autobus della Gestione non passa più a Villadegna. «Anche se la Provincia dovesse ripristinare la corretta viabilità sulla strada numero 7, non potremmo mai più tornare a usufruire del servizio come una volta. É infatti impossibile», rimarca il portavoce di Villadegna, «che i bus possano passare sulle strade comunali ridotte in questo modo».

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