PESCARA Gtm, lo sciopero è servito. O almeno così sperano i sindacati che dopo il sit-in davanti alla sede dell'azienda hanno incontrato il direttore generale Max Di Pasquale che ha manifestato un'apertura alle istanze più volte avanzate dalle parti sociali. L'adesione alla giornata di sciopero a Pescara è stata totale, il 100% per lavoratori ha aderito, la sorpresa oltre agli iscritti di Filt/Cgil, Fit/Cisl, Faisa/Cisal e Ugl Trasporti, c'erano anche quelli della Uil nonostante che la segreteria di questo sindacato non li avesse mobilitati. Comunque, i sindacalisti hanno incassato l'ok di Di Pasquale a riaprire la trattativa sulla base degli impegni presi in Prefettura «e poi disattesi», sottolineano i quattro rappresentanti. Ribadendo una delle tante critiche mosse all'azienda: «È assolutamente vero che la Saga ha assunto per conto terzi due operatori da assegnare ad un punto informativo dislocato all'interno dello scalo e che l'intera operazione saranno a totale carico della Gtm. Davvero un bel modo per aggirare il divieto imposto dalla Regione di assumere personale non necessario. Ed è il caso di ricordare che la stessa Regione ha vietato perfino le selezioni pubbliche per l'assunzione di autisti, che invece servirebbero».