Iscriviti OnLine
 

Pescara, 25/11/2024
Visitatore n. 740.949



Data: 10/02/2014
Testata giornalistica: Prima da Noi
L'isolamento ferroviario dell'Abruzzo - Pendolari abruzzesi, Federconsumatori: «disinteresse totale della politica». Ferrovia Pescara Roma monopolizzata per i collegamenti con Tivoli

L’AQUILA. Pd Abruzzo e Pd Lazio hanno convocato a Carsoli una assemblea pubblica per ascoltare le doglianze dei pendolari ferroviari marsicani.

E' stata un'assemblea molto partecipata ed emotivamente intensa.
La più sofferta denuncia dei pendolari tra la Marsica e Roma scaturisce dal continuo allungamento dei tempi di percorrenza. E questa continua dilazione delle distanze temporali con il posto di lavoro o di studio, provoca inevitabilmente gravi problemi alla vita delle persone. La causa principale del continuo peggioramento del servizio tra la Marsica e Roma è generata dal servizio metropolitano attivato dalla regione Lazio per offrire il miglior servizio possibile ai suoi cittadini.
In questo modo però è aumentato moltissimo il numero dei treni in circolazione tra Tivoli e Roma, con la conseguenza che i treni abruzzesi diretti a Roma non riescono ad entrare, e debbono perciò subire continui aumenti di percorrenza.
Tivoli dista da Roma 40 Km, e la linea ferroviaria consente su quella relazione una velocità media di circa 120Km/h. Se un treno non effettua fermate intermedie (e spesso i treni “abruzzesi” non effettuano fermate intermedie), dovrebbe impiegare 20 minuti tra Tivoli e Roma. In realtà ne occorrono da un minimo di 37 a un massimo di 50.
«Questo “furto” di vita a danno dei pendolari abruzzesi viene consumato nel più completo disinteresse delle istituzioni politiche abruzzesi», denuncia la Federconsumatori: «capiamo benissimo che i rapporti di forza tra le due regioni sono proibitivi, ma che le nostre istituzioni in questi anni non siano state in grado nemmeno di provare a cercare una qualche soluzione tecnicamente praticabile, ci sembra inverosimile. Potevano chiedere, per esempio che i due treni pendolari più frequentati in ingresso a Roma e in uscita, debbano avere una traccia orario non subordinata a quelle del servizio metropolitano Tivoli-Roma. In modo da recuperare da subito (a costo zero) dai 15 ai 30 minuti di percorrenza. Bisogna saper ricordare ai colleghi laziali, che la linea ferroviaria Pescara-Roma è nata per collegare l'Abruzzo a Roma, non per essere monopolizzata del servizio metropolitano Tivoli-Roma».

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it