«Nessuna chiusura pregiudiziale allo sviluppo dell'aeroporto dei Parchi, evitando giudizi che possano apparire affrettati». Lo afferma il direttore provinciale della Cna dell'Aquila, Agostino Del Re, secondo il quale «occorre che le forze imprenditoriali della città e del territorio circostante aprano con l'amministrazione comunale e la società che gestisce lo scalo un confronto a 360 gradi sulle potenzialità connesse alla sua attivazione, che a noi paiono notevoli».
«Nei giorni in cui vengono diffusi nuovi, inquietanti dati sui problemi della nostra area, con la chiusura di piccole medie imprese e la caduta dell'occupazione - prosegue Del Re - appare quantomeno singolare esprimere posizioni "pregiudiziali" nei confronti dell'aeroporto, che può invece rappresentare un volàno di sviluppo dell'economia, soprattutto per quel che riguarda l'offerta turistica dell'Abruzzo dei parchi e per quel tessuto di piccole imprese, cuore del nostro territorio, che cerca faticosamente nuovi mercati e nuovi interlocutori».
Dunque, a detta di Del Re, «è necessario che le diverse parti - le istituzioni locali, le istituzioni economiche, le forze sociali e imprenditoriali dell'Aquila e del comprensorio - avviino un confronto ravvicinato e realistico sul futuro dell'aeroporto e i tempi della sua effettiva attivazione, con l'obiettivo dichiarato di avviare un confronto sullo scalo e le sue prospettive commerciali».