Nei prossimi giorni Chiodi parteciperà ad altre trasmissioni su reti televisive nazionali. Da Giletti il governatore ha ribadito le affermazioni già note sul pagamento della notte in un albergo romano trascorsa con la consigliera regionale di parità Letizia Marinelli («Ho pagato con la mia carta di credito, nessun raggiro»), sulla nomina della stessa donna all’incarico che tutt’oggi ricopre («Nessun favoritismo, non c'era motivo di farlo perchè il suo curriculum era di tutto rispetto, e poi certo non mi sarebbe mancato il modo per favorirla in modo più consistente di quanto possa rappresentare un incarico da consigliera di parità»), sugli attuali rapporti nella sua famiglia («Forte unione con le mie tre figlie e con mia moglie, ne sono molto felice»).
Chiodi ha anche risposto a una domanda sulla possibilità di un suo ritiro dalla ricandidatura alla Regione: «Spero di no. Voglio continuare ad avere fiducia nella magistratura». Ma nel centrodestra vagliano soluzioni alternative: dallo stesso assessore Carlo Masci a una candidatura femminile fino al consigliere d’amministrazione Rai, Rodolfo De Laurentiis, in passato indicato anche come possibile candidato governatore del centrosinistra. Ieri De Laurentiis si è tirato indietro: «Il centrodestra un candidato ce l’ha già, è Chiodi». Ma si sa quanto contino affermazioni di questo tenore a partita aperta. Secondo altre fonti si sarebbe mosso addirittura l’ex sottosegretario Gianni Letta per offrire la candidatura a governatore al leader Cisl Raffaele Bonanni, anche lui in passato in odore di centrosinistra: Bonanni avrebbe opposto un cortese rifiuto.