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Pescara, 25/11/2024
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Data: 19/02/2014
Testata giornalistica: Il Centro
Verso il voto a Pescara - Forza Italia: «È Mascia il candidato sindaco». Da Roma arriva l’altolà a Pagano che aveva aperto a Testa, ma ora Ncd potrebbe andare da solo. Toto fa una lista civica, Teodoro va da solo

PESCARA «Il candidato del centrodestra è Albore Mascia». È quanto è stato ribadito ieri pomeriggio al termine dell’incontro che si è svolto a Roma tra i coordinatori nazionali di Forza Italia e la Commissione degli alleati, presieduta da Altero Matteoli. Non è dunque passato il «ragionamento» del coordinatore regionale di Fi Nazario Pagano, che nei giorni scorsi, nella logica dello scacchiere abruzzese del gioco delle alleanze per le elezioni amministrative del prossimo 25 maggio, il quale registra sia per la Regione, con la ricandidatura del presidente uscente della giunta Chiodi, sia per Teramo, dove il centrodestra ripropone il sindaco Brucchi, ambedue di Fi, l’appoggio del Nuovo centrodestra, aveva «aperto» alla candidatura del presidente della Provincia Guerino Testa, dell’Ncd, a sindaco di Pescara. Una questione, dunque, di geografia politica, «un’eccezione», in deroga alla linea generale nazionale, per la quale tutti i candidati della coalizione vengono ricandidati. Ma niente da fare. «È solo una tua esigenza», si è sentito ieri rispondere Pagano dal «tavolo romano», nella sua ipotesi di ricollocamento delle pedine a somma algebrica. «Per quale ragione», gli hanno replicato dal summit della capitale, «dovremmo mettere in discussione Albore Mascia?». «A questo punto», ha spiegato Pagano, «mi auguro che il Nuovo centrodestra non rompa l’alleanza e sono desideroso che passi l’orientamento di Testa, che mi sembra non voglia candidarsi, diversamente da quanto hanno affermato ultimamente altri esponenti dell’Ncd, a tutti i costi». La coordinatrice regionale del Nuovo centrodestra Federica Chiavaroli, tuttavia, non ha escluso, domenica scorsa, la possibilità che Ncd possa presentarsi da solo alle comunali con Testa candidato. Mascia, comunque, si è detto soddisfatto di questa decisione. «La linea di Forza Italia è quella di schierarsi sugli esponenti di spicco. E io sono un esponente di spicco. Ora non resta che elaborare un programma, poiché occorrono nuove infrastrutture». E poi l’offerta di un ramoscello d’ulivo all’avversario. «Dobbiamo dare un’immagine diversa da quella che Fi e Ncd stanno dando a livello nazionale, vista anche l’amicizia mia con Guerino». È arrivato il momento», ha concluso Mascia, «di ragionare tutti insieme».

Toto fa una lista civica, Teodoro va da solo

PESCARA. Le strade dei due esponenti di Futuro e libertà Gianni Teodoro e Daniele Toto si dividono. Entrambi hanno deciso di costituire delle liste civiche per le prossime elezioni regionali e comunali. Fli rischia così di scomparire, almeno in Abruzzo. Anche i consiglieri comunali di Futuro e libertà si divideranno. Sabato prossimo, all’Aurum, ci sarà la presentazione delle liste civiche costituite da Toto. Si chiameranno Liberali per l’Abruzzo, per le regionali e Liberali per Pescara, per le comunali. Di quest’ultima faranno parte Giuseppe Bruno e Renato Ranieri. Anche Gianni Teodoro, che si candiderà alle regionali, presenterà delle liste civiche. Alle comunali correranno il fratello Piernicola Teodoro, Daniela Arcieri e Massimiliano Pignoli.

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