«Le notizie riportata ieri da Il Tempo nell’articolo «De Laurentiis scudiero per incoronare D’Alfonso» (leggi l'articolo) sono destituite di fondamento e sono offensive della mia dignità. Negli ultimi mesi non ho avuto contatti con Luciano D’Alfonso come non li ho avuti con Gianni Chiodi e non fa parte della mia natura essere lo scudiero di qualcuno e ciò è dimostrato dalla mia vita professionale e politica. È la seconda volta che devo smentire la fervida fantasia del giornalista estensore dell’articolo costruito – ripeto- sul nulla che solo una settimana prima mi attribuiva la candidatura per il centrodestra. Mi auguro che non debba farlo ancora e comunque un giornalista ancorato ai principi deontologici professionali verificherebbe l’attendibilità delle sue fonti ed in ultima istanza ne parlerebbe con il diretto interessato»: questa la dichiarazioni di Rodolfo De Laurentiis. In ogni caso il termine scudiero era soltanto evocativo e non voleva essere offensivo. Per quanto riguarda la politica, a 94 giorni dal voto, tutto è in grande divenire. Un po’ come il calciomercato.