PESCARA. «L'area metropolitana, la cosiddetta “Grande Pescara” esiste già e trova oggi la sua concreta realizzazione nel protocollo d'intesa che ben sette distinte e diverse municipalità hanno stipulato per dare esecuzione alla redazione di uno studio strategico per lo sviluppo congiunto dell'area Chieti-Pescara partendo dal suo elemento cardine, ossia il fiume». Lo ha detto ieri il sindaco Luigi Albore Mascia ufficializzando la stipula del protocollo d’intesa alla presenza dei sindaci di Chieti Umberto Di Primio, di San Giovanni Teatino Luciano Marinucci, di Spoltore Luciano Di Lorito, di Manoppello Gennaro Matarazzo, di Cepagatti Serena Rapattoni e del vice sindaco di Rosciano Costantino De Michele. «Un Protocollo», ha proseguito Mascia, «con il quale oggi fissiamo i criteri e la volontà di avviare una pianificazione omogenea e coerente di un'ampia fetta del territorio extraprovinciale e che dovrà interessare i settori dell'ambiente, i trasporti, i servizi e le infrastrutture». «Una pianificazione», ha aggiunto, «che, una volta pronta, ovviamente dovrà essere approvata dai rispettivi consigli comunali e che finalmente ci consentirà di disporre di una visione d'insieme dei nostri territori, al fine anche di razionalizzare la concretizzazione di opere che siano utili a tutti assicurando una continuità territoriale di realizzazione».