Sostituito l’ex assessore e consigliere regionale De Fanis con il primo dei non eletti del collegio di Chieti Raffaele Tenaglia. Risoluzione sui pazienti di malattie rare

PESCARA Nuovo capitolo ieri dell’annosa questione aeroporto d’Abruzzo. Il Consiglio regionale all'interno della norma che prevede misure di sostegno al comparto turistico, ha inserito e approvato un emendamento che destina 5 milioni e 800mila euro alla ricapitalizzazione della Saga, la società che gestisce l'aeroporto d'Abruzzo. Nei mesi scorsi provvedimenti di questo tipo sono stati sempre impugnati dal governo perché considerati aiuti di stato. Per la consigliera di Fratelli d’Italia Alessandra Petri, «l’emendamento consente alla Saga di non interrompere i servizi aeroportuali e continuare con il progetto di crescita e valorizzazione dello scalo pescarese». Sempre ieri l’assemblea riunita nell’aula del consiglio comunale di Pescara ha approvato, il Rendiconto generale per l'esercizio 2011 che si è chiuso con un avanzo di gestione di poco superiore al miliardo e 100 milioni di euro. Via libera anche alle modifiche al Regolamento interno e alle modifiche alla norma che prevede misure di sostegno al comparto turistico. Quindi è stata votata la sostituzione del Consigliere regionale Luigi De Fanis - ex assessore alla cultura indagato nell'inchiesta della Procura di Pescara su presunte irregolarità nell'erogazione dei fondi regionali per eventi culturali e per questo sospeso dall’incarico - con Raffaele Tenaglia, urologo, primo dei non eletti della lista PdL in provincia di Chieti. L'Assemblea ha poi approvato gli adeguamenti alla legge regionale sulla protezione dell'ambiente, decontaminazione, smaltimento e bonifica dall'amianto, così da renderla rispondente a quanto previsto dalla normativa statale. È stata inoltre modificata la disciplina dei proventi delle sanzioni in materia di sicurezza e igiene sui luoghi di lavoro, che d'ora in avanti dovranno essere destinati al potenziamento delle attività di prevenzione. Il Consiglio ha inoltre approvato una serie di risoluzioni: la prima per garantire ai pazienti affetti da malattie rare la fornitura periodica di farmaci e prestazioni; altre due a sostegno delle strutture riabilitative «San Domenico» di Avezzano e «La Dimora» di Teramo.