GIULIANOVA Saltano le primarie del centrosinistra a Giulianova: Francesco Mastromauro sarà l'unico candidato della coalizione a concorrere per la carica di sindaco alle elezioni di maggio. Il primo cittadino uscente, rappresentante del Pd, sarà quindi il candidato sindaco del principale gruppo di centrosinistra che, oltre al Partito democratico, comprende Idv, Sel, ex Udc e liste civiche. L'annullamento delle primarie, date quasi per certe fino a due giorni fa, è stato sancito nella tarda serata di martedì, che costituiva il termine ultimo per presentare le rispettive candidature da parte dei gruppi e partiti della coalizione. Assieme al nome di Mastromauro, circolavano anche quelli di Luigi Ragni per l'Idv e di un esponente di Centro democratico, la lista rappresentata dall'ex assessore al bilancio Marcello Mellozzi. Ma la candidatura di Ragni, data per certa ed inizialmente approvata anche dal coordinatore dell'Italia dei valori Alfonso Mascitelli, è stata ritirata in seguito ad una riunione del partito svoltasi nel pomeriggio di martedì, nel corso della quale è stato deciso di convergere sul nome del sindaco uscente, scelta che ha trovato d'accordo anche gli altri gruppi della coalizione di centrosinistra. Pertanto, tralasciando per un momento le liste che concorreranno autonomamente alle prossime amministrative, si profila uno scontro tra avvocati giuliesi, cioè tra Mastromauro e Fabrizio Retko, attuale candidato della coalizione di centrodestra guidata da Linea Retta. «Non penso ai miei avversari, ma penso al nuovo programma ed al fatto che la coalizione si è dimostrata unita, convergendo sul mio nome», dichiara il primo cittadino. «Ora bisognerà lavorare da subito per rafforzare la squadra che mi accompagnerà ed il programma di governo. Abbiamo fatto tanto in questi cinque anni, la politica di Giulianova è diventata un modello per tutto l'Abruzzo, ma ciò non toglie che si possa fare di più e meglio», precisa Mastromauro. «Siamo stati innovativi sotto il punto di vista della democrazia partecipativa, dei rifiuti, dei servizi e della riqualificazione urbana, tanto che anche il Movimento 5 Stelle potrebbe appoggiare il nostro programma», conclude il sindaco. «Dialogheremo con altre forze politiche che vogliano condividere il nostro progetto, per rafforzarci e continuare con la rinascita di Giulianova».