ABRUZZO. Sono scattati martedì scorso, anche sui tratti autostradali dell’A24 e A25, le agevolazioni per i pendolari. Ma qualcuno è rimasto inspiegabilmente escluso…
L’agevolazione è riservata ai clienti Telepass con mezzo di classe A che effettuano percorrenze di una determinata tratta autostradale con percorso massimo di 50 chilometri.
L’agevolazione è applicata per un massimo di due viaggi al giorno, compresi i festivi, e non è cumulabile con altre agevolazioni/iniziative di modulazione tariffaria già in essere.
L’ agevolazione consiste nella riduzione del pedaggio, applicata in misura progressiva, da un minimo dell’1% (in caso di 21 transiti/mese) fino ad un massimo del 20% (in caso di 40 transiti/mese).
Sino a 20 transiti mensili non viene applicato nessuno sconto. A partire dal 21° transito, lo sconto sarà pari all'1% su tutti i transiti effettuati e crescerà linearmente (2% del pedaggio complessivo per 22 transiti effettuati, 3% per 23, e così via) fino al 20% del pedaggio complessivo che scatta al 40° transito. Dal 41° transito e fino al 46°, lo sconto sarà sempre del 20% su tutti i transiti effettuati. Per i transiti successivi al 46° si pagherà la tariffa intera.
Lo sconto verrà calcolato al termine del mese in cui vengono effettuati i transiti ed applicato nella prima fattura successiva, secondo il ciclo di fatturazione previsto. L’agevolazione sarà retroattiva, cioè partirà dal primo giorno del mese in cui viene fatta la registrazione.
Per richiedere l’agevolazione è necessario effettuare la registrazione accedendo a Telepass Club, ovvero compilando il modulo disponibile presso un Punto Blu/Centro servizi delle società autostradali aderenti all’iniziativa.
ESCLUSA LA TRATTA L’AQUILA OVEST-TERAMO
Dalla lista tratte sulle quali richiedere le agevolazioni è stata però esclusa L’Aquila Ovest- Teramo.
«E’ paradossale», denuncia la senatrice del Pd Stefania Pezzopane, «e la cosa merita un necessario approfondimento, per evitare che l’ennesimo colpo di grazia infierisca sul nostro territorio. Evitiamo di discriminare i cittadini e i territori, dove è molto alto il pendolarismo. È stato un errore? Una sottovalutazione? Se è così, la pecca va subito sanata».
Pezzopane ha scritto una lettera al Ministro dei Trasporti, alla Società Autostrade e alla società Telepass, per chiedere chiarimenti e l’immediata modifica.
«Sto ricevendo diverse mail di cittadini indignati, che mi segnalano l’ennesima beffa. Paradossalmente proprio una delle tratte dove il rincaro è stato più alto, L’Aquila-Teramo non rientra tra quelle dove sarà possibile usufruire dello sconto. Nella mia interrogazione chiedevo di rivedere la convenzione con Autostrada dei Parchi e di attivare protocolli d'uso con tariffe agevolate per i pendolari. Questo lo abbiamo ottenuto, ma le indicazioni del Ministero per la tratta abruzzese vanno riviste e migliorate».