PESCARA È il giorno della chiusura totale al traffico su corso Vittorio Emanuele. Da oggi, e fino a maggio,18 delle 20 linee di autobus della Gtm devieranno il proprio percorso proprio in virtù della chiusura al traffico di corso Vittorio dove la ditta che sta eseguendo i lavori sarà impegnata in scavi e rifacimento dei sottoservizi anche al centro della strada. E mentre l’assessore alla Mobilità Berardino Fiorilli si scusa con gli utenti «per i disagi che nelle prime giornate di rodaggio saranno inevitabili», già ieri mattina si sono verificati i primi disagi alla circolazione lungo corso Vittorio Emanuele, mentre l’impresa che si occupa della riqualificazione ha avviato i lavori di realizzazione della segnaletica stradale orizzontale. «Hanno iniziato a strombazzare dalle 10 del mattino continuando per l’intera mattinata», ha protestato Nino Bettini, titolare del negozio Capecchi casa, «non oso immaginare cosa possa succedere con la chiusura dell’arteria. Addirittura ho visto con i miei occhi un autobus della Gtm, il numero 5, proveniente da via Milano, che si immetteva su corso Vittorio svoltando su via Genova. Non so davvero come abbia fatto a uscire da una stradina così stretta». Da stamattina fino alla conclusione dei lavori, prevista entro maggio, corso Vittorio Emanuele resterà chiuso interamente al traffico nel tratto compreso tra corso Umberto e via Trieste. L’impresa realizzerà, con la segnaletica stradale, due bretelle per incanalare il traffico su percorsi dedicati: la prima condurrà il traffico proveniente da sud in via Trieste, direzione mare, mentre la seconda condurrà il traffico, proveniente sempre da sud, verso la piccola traversa di via Messina, dove comunque saranno consentite l’uscita e l’ingresso dei mezzi, tenendo conto della presenza di molti residenti del Palazzo Trinchesi e anche della presenza di negozi e laboratori artigianali. «Siamo solo all’inizio dei disagi», aggiunge Bettini, «con la nuova viabilità, e in assenza di una viabilità che sia veramente alternativa, sono convinto che sarà una bolgia e che ci andremo a rimettere sempre noi commercianti».
Ecco i percorsi alternativi per i bus dell’Arpa
PESCARA Dalle 9 di oggi fino a data da definire, i bus Arpa non transiteranno più per corso Vittorio Emanuele II. Questo i nuovi percorsi di tutti i mezzi Arpa: i bus in arrivo a Pescara provenienti dalla Statale 16 sud, dalla Tiburtina e dall'Asse attrezzato percorreranno viale D'Annunzio, ponte D'Annunzio, via De Gasperi con arrivo al terminal bus. I bus in partenza dal terminal cittadino diretti a sud Statale 16, Tiburtina e Asse attrezzato percorreranno via Michelangelo, via Ferrari, via De Gasperi, viale D'Annunzio. I bus diretti verso la Statale 602 via Michelangelo, via Ferrari, via De Gasperi, via del Circuito. I bus diretti a Roma e a Napoli, dopo aver percorso via Michelangelo, via Ferrari via De Gasperi, gireranno in via Caduta del Forte e prenderanno l'Asse attrezzato all'altezza del Comune. Nuove fermate saranno disponibili in via De Gasperi nei pressi della sanitaria Imar per i viaggiatori diretti verso la Statale 602 e di fronte al campo Rampigna per gli altri bus. Per chi arriva a Pescara soppresse le fermate di via Conte di Ruvo, di piazza Duca d'Aosta e di corso Vittorio all'incrocio con via Ravenna. Per chi parte da Pescara soppresse quelle di corso Vittorio Emanuele, altezza dell'incrocio con via Teramo, di piazza Duca d'Aosta e via Caduta del Forte.