CAPISTRELLO Nel corso della « Giornata nazionale delle ferrovie dimenticate», svoltosi a Civitella Roveto, importanti segnali sono venuti per la tratta Avezzano-Roccasecca. La battaglia intrapresa dal comitato «Salviamo la ferrovia Avezzano-Roccasecca» , insieme alle amministrazioni locali comincia a vedere i primi frutti. Dalla metà del mese scorso sono partiti i lavori di intervento per la rimozione delle traversine in legno e sistemazione con quelle in cemento. A questo si aggiungono altri interventi per rendere più sicuro il tracciato. Secondo notizie trapelate, i lavori continueranno sino ad inizio estate per arrivare alla riapertura della ferrovia a settembre. Insomma l’azione intrapresa dalle comunità locali va verso una positiva conclusione. Comunque, come hanno ricordato i promotori dell’iniziativa di Civitella Roveto, non bisogna abbassare la guardia. Con l’inizio del nuovo anno scolastico, il treno tornerà a far viaggiare studenti e lavoratori con orari molto più adeguati e rispettosi delle esigenze degli utenti. Se da una parte, ci sono buone notizie, dall’altra c’è qualche nota stonata. L’abbandono della tratta in questi mesi, ha creato un fenomeno sino ad ora visibile a bordo strada: in più punti, in pieno abitato di Avezzano, lungo i binari, sono sorte vere e proprie discariche con l’abbandono di rifiuti e il fenomeno è in aumento (vedi altro servzio). È necessario far capire subito che quella linea presto tornerà in funzione e non dventerà ai una discarica abbandonata.