TERAMO «Stipendi in ritardo per gli operatori impegnati a bordo degli scuolabus». A lanciare l'allarme è il consigliere comunale del Pd Maurizio Verna che denuncia un nuovo problema legato alla gestione del trasporto alunni. Secondo il rappresentante dell'opposizione la ditta Fratarcangeli, che si occupa del servizio per conto del Comune, «per l'ennesima volta tarda a pagare le dovute mensilità ai dipendenti». Verna sottolinea che si tratta di un ulteriore episodio negativo, «dopo gli incredibili fatti sulla sicurezza degli scuolabus», che coinvolge la società. Il rappresentante del centrosinistra ricorda le battaglie ingaggiate negli ultimi anni per la qualità delle prestazioni fornite dalla ditta concessionaria. «Il Partito Democratico da anni denuncia mancanze, solo in parte prese in esame», afferma, «di un servizio che non dovrebbe avere lacune, ma essere semplicemente perfetto». Verna fa riferimento alle interrogazioni consiliari su problematiche come le gomme e più in generale l'adeguatezza dei mezzi utilizzati per il trasporto degli alunni. Il Pd nei mesi scorsi ha anche fatto risaltare il fermo a cui i vigili urbani hanno sottoposto due scuolabus. «Purtroppo, ad una ditta che latita su questioni importanti come la sicurezza e la dignità dei dipendenti», fa notare Verna, «non si contrappone un'amministrazione comunale tale da far rispettare gli impegni, pattuiti anche con le organizzazioni sindacali, per il pagamento degli stipendi entro il 25 del mese». Il consigliere evidenzia che sono passati 9 giorni dal termine indicato e gli emolumenti non sono stati ancora percepiti dal personale. Per questo, chiede all'amministrazione comunale d'intervenire immediatamente nel sollecitare la ditta al pagamento della mensilità dovuta. Il sindaco Maurizio Brucchi fa sapere, però, di essere a conoscenza già da giorni del problema relativo al ritardo nel pagamento degli stipendi e di aver affrontato la situazione. La ditta Fratarcangeli ha presentato a fine febbraio le fatture relative alle prestazioni fornite nel 2013 e gli uffici comunali ne hanno previsto la liquidazione nei termini di legge fissati tra 30 e 60 giorni. L'urgenza della situazione, però, ha indotto il sindaco a sollecitare un'accelerazione della procedura. Le fatture, dunque, saranno liquidate nei prossimi giorni, non appena concluse le procedure, in anticipo rispetto alla scadenza indicata dalla legge. Della questione, comunque, si tornerà a parlare anche in consiglio. Il Pd infatti presenterà un ordine del giorno, in vista dell'imminente scadenza dell'incarico affidato a Fratarcangeli, destinato secondo Verna a migliorare il bando.