Avviso al governo Renzi. La Cgil è pronta alla mobilitazione se l’esecutivo non accoglierà le richieste del sindacato sul tema del fisco e del lavoro. Si conclude così il comitato direttivo del sindacato a Roma al quale ha partecipato il segretario Susanna Camusso.
Le proposte
E anche se non si parla apertamente di scioperi, l’opzione non è stata esclusa. Tutto dipenderà dalle misure politiche ed economiche che il governo si appresta a varare mercoledì. La Cgil aspetta delle risposte su i temi del lavoro, del fisco e della riforma degli ammortizzatori sociali. Fra le misure che la Camusso propone c’è quella di destinare tutte le risorse previste per il taglio del cuneo fiscale al lavoro e non alle imprese, non limitandosi a intervenire sull’Irpef ma aumentando anche le detrazioni. «Quello della riduzione delle tasse è un tema che abbiamo proposto con forza in questi mesi» ha detto la Camusso che poi aggiunge: «Nel caso in cui le richieste avanzate dal sindacato non saranno accolte e si andrà in direzione contraria, siamo pronti alla mobilitazione» ha concluso la Camusso.