PESCARA Nessuna sorpresa: Luciano D’Alfonso ha vinto le primarie del centrosinistra e sarà il candidato governatore della coalizione nelle elezioni del 25 maggio. A lui il 76,2% dei consensi (90% a Pescara, 78% a Teramo, 75% all’Aquila e 68% a Chieti, la provincia di riferimento dei due avversari di D’Alfonso), il 13,6% a Franco Caramanico e il 10,2% ad Alfonso Mascitelli. Pescara ha tirato la volata al suo ex sindaco, ma il sigillo alla sua candidatura è stato apposto un po’ dovunque, dall’Aquila a Chieti, da Teramo a centri come Spoltore, Ortona, Penne, Campli, Arielli, al feudo della Nenna, San Vito Chietino, dove D’Alfonso ha conquistato il record di preferenze (96%).
Le parole del vincitore, in classico stile dalfonsiano: «Ho percorso in queste settimane 10mila chilometri di democrazia. Ho ascoltato, raccolto cento pagine di suggerimenti, sottolineature, emergenze. Ho fatto trecento incontri in piazze, strade, locali. E riparto oggi stesso, dopo il convegno delle 17 al Comune di Pescara con Giacinto Della Cananea e Giuseppe De Rita. Il camminamento democratico non si ferma, dimostrerò agli abruzzesi che si può avere una Regione di cui fidarsi». Poi ringrazia quanti si sono accollati l’organizzazione delle primarie, che hanno visto ai seggi oltre 42mila persone (41.287 i voti validi): «Ringrazio Paolucci, Legnini, Lolli, Pezzopane, i deputati del centrosinistra Ginoble, Melilla, Castricone, D’Incecco, Amato, il sindaco dell’Aquila Cialente, consiglieri regionali, volontari, dirigenti. E’ stata una grande festa di democrazia. E adesso pensiamo al 25 maggio».
Il segretario regionale Pd, Silvio Paolucci: «Questa partecipazione dimostra ancora una volta l’enorme voglia di cambiamento ed il radicamento delle primarie nell’elettorato. I numeri, senza il traino delle primarie nazionali, sono entusiasmanti. Dai trecento seggi allestiti dai volontari della coalizione nasce il nuovo Abruzzo, che con D'Alfonso diventerà forza serena e decisa di governo. Ringrazio Mascitelli, Caramanico ed i loro sostenitori per lo svolgimento tranquillo di una bella campagna per le primarie. Ora tutti insieme daremo un nuovo futuro alla nostra regione».
Come riferiamo nelle pagine interne, le primarie per il candidato sindaco di Pescara avranno bisogno del ballottaggio: domenica prossima si sfideranno Marco Alessandrini e Antonio Blasioli.