CHIETI «Faremo la rivoluzione in Abruzzo, sarà la prima regione a 5 stelle». Ne è sicura Sara Marcozzi, avvocatessa teatina candidata all’Emiciclo, che ieri pomeriggio ha inaugurato la sede del comitato in via Spaventa. La stanchezza del «Noncifermate tour» si fa sentire, la voce è roca, ma l’energia è sempre la stessa. Ad applaudirla nella sua città sono arrivati in più di 200, fra coloro che l’hanno eletta sul web la candidata del Movimento 5 stelle, insieme alla senatrice Enza Blundo e a tre parlamentari sospesi dalla presidente della Camera Laura Boldrini: Matteo Mantero, Simone Valente e Giorgio Sorial. La carovana si era preannunciata però molto più numerosa. con l’arrivo di ben 26 parlamentari. «È un po’ stancante», confessa, «ma emozionante e le sensazioni sono buone. Io ed Enrica Sabatini (candidata sindaco a Pescara, anche lei a Chieti per appoggiare Marcozzi, ndc) siamo la prova che i cittadini sono più maturi delle istituzioni: se le giovani donne lavorano, sono oneste e fanno un servizio ai cittadini vengono premiate». E annuncia il “Revolution tour”, che fino a maggio toccherà tutto l’Abruzzo per proporre «una programmazione completa, complessiva e sinergica». Niente quote rosa in casa 5 stelle, ma piena fiducia nelle scelte «della maggioranza. La partecipazione è importante», ricorda il deputato Daniele Del Grosso, anche lui nato a Chieti, «lo dico sempre: dovete parlare con la gente, anche con il cane e il gatto, per far capire cos’è il Movimento 5 stelle e che tutti devono partecipare». Un impegno che, sono convinti, arriverà fino al Parlamento europeo.