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Pescara, 25/11/2024
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Data: 28/03/2014
Testata giornalistica: Il Centro
Mascia-Testa, l’appello di Berlusconi. Il capo di Forza Italia: «Facciamo di tutto per essere uniti». Oggi la convention del candidato Ncd: attesi anche i rivali

PESCARA «Dove possibile, si faccia di tutto per la salvaguardia delle alleanze». È questo l’appello che ha lanciato Silvio Berlusconi, ieri pomeriggio a Roma, durante la prima riunione dell’ufficio di presidenza del partito nel quale si è discusso non solo delle elezioni europee del prossimo 25 maggio, ma anche, a margine, delle elezioni amministrative. Lo ha riferito il presidente della Regione, Gianni Chiodi che ha partecipato all’appuntamento romano. «Berlusconi ha parlato in generale», ha precisato ieri Chiodi, «ma è ovvio che il riferimento fosse anche a Pescara. Ed è un appello che faccio mio. Con una riflessione: come diceva de Gasperi, i danni fatti in buona fede, sono pari agli altri danni. Ora una soluzione a Pescara va trovata nell’unità», ha concluso il governatore, «e dovrebbero essere i rispettivi coordinatori regionali a individuarla». Dunque un doppio estremo tentativo di ricucitura, all’interno del centrodestra, indirettamente da Berlusconi, e direttamente invece da Chiodi, alla vigilia della convention chiamata Si parte di oggi alle 18,30 organizzata da Guerino Testa, del Nuovo centrodestra, al teatro Circus, per lanciare la sua candidatura a sindaco, in contrapposizione a quella di Luigi Albore Mascia, il sindaco uscente, appoggiato da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Pescara Futura. Un ultimo lancio di colombe, tra Ncd e Fi, sarebbe l’annunciata presenza all’appuntamento del Circus, sia del coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, sia di Mascia. Non solo. Prima di oggi pomeriggio, quando Testa, già proiettato, dovrebbe irreversibilmente annunciare la sua candidatura, il centrodestra esperirà un’ultima possibilità per ricompattarsi. Sempre a Roma, si incontreranno, stamattina, Altero Matteoli, di Fi, presidente della commissione degli alleati, e Renato Schifani, presidente dell’Ncd. Insomma, il centrodestra, per non dividersi, in zona Cesarini scandaglia ogni opzione. Ieri pomeriggio, intanto, la riunione prevista presso la sede di Forza Italia, dopo i due rinvii richiesti dall’Udc, è stata annullata. In mattinata si erano incontrati il commissario regionale dell’Unione di centro, Nedo Lorenzo Poli, e Pagano, con il primo che ha chiesto ancora tempo: a livello nazionale Udc e Ncd stanno trattando per trovare un accordo, e quindi, nel caso andasse in porto, la scelta dell’Udc potrebbe ricadere su Testa a livello locale. All’appuntamento di oggi al Circus è prevista anche la presenza del ministro Maurizio Lupi e del coordinatore dell’Ncd Gaetano Quagliariello.

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