CASTEL DI SANGRO Due mesi di stravolgimenti nella viabilità di Castel di Sangro. I lavori di unificazione delle due stazioni ferroviarie (Rfi e Sangritana), in corso di realizzazione, porteranno a modificare l’accesso ad alcune arterie stradali per i prossimi due mesi. A partire da martedì primo aprile, infatti, e fino a lunedì 30 giugno sei strade principali non saranno liberamente accessibili. L’ordinanza, firmata dal capitano del comando dei vigili urbani, Sebastiano Picone, prevede i seguenti cambiamenti: deviazione su via della Croce per i veicoli provenienti da Fonte Vaniero, obbligo di direzione lungo via Colle Raduno per i veicoli provenienti da via Fonte Vaniero e via della Croce in direzione di via Sant’Angelo, obbligo di svolta a sinistra lungo via XX Settembre (una delle arterie del centro) per i veicoli provenienti da via della Stazione in direzione Napoli, obbligo di direzione lungo via Colle Raduno per i veicoli diretti in via Sant’Angelo provenienti dalla Statale 652. In aggiunta, lungo due strade, via della Croce e via Colle Raduno, viene imposto il divieto assoluto di sosta, mentre da via Sant’Angelo, solo parzialmente interessata dai lavori, è consentito l’accesso ai veicoli di pronto intervento e ai residenti esclusivamente per l’accesso alle aree di proprietà. Due mesi, dunque di disagi per cittadini e pendolari che dovranno fare i conti con la nuova segnaletica stradale in attesa dell’inizio dell’estate, quando la situazione dovrebbe tornare alla normalità. I cambiamenti introdotti sono dettati dal fatto che le aree incluse nell’ordinanza sono interessate dal passaggio dei mezzi della Salgef, la società che si sta occupando dell’unificazione del tracciato ferroviario. Il progetto, che prevede un investimento complessivo di circa dieci milioni di euro, non ha mancato di suscitare polemiche in questi mesi. In particolare, le contestazioni maggiori hanno riguardato i rischi idrogeologici connessi all’intervento, come più volte sottolineato anche dall’opposizione consiliare