PESCARA. Ieri il consiglio comunale ha approvato, con un solo voto a favore (di Di Nisio) e 12 astenuti del centrodestra, un ordine del giorno che invita sindaco e giunta «a porre in essere tutti gli interventi possibili per determinare una prudenziale sospensione dei lavori in attesa del pronunciamento del Tar». Il provvedimento porta la firma di Maurizio Acerbo (Prc). Ma il consigliere ieri era assente, era a casa con 39 di febbre. Al voto non hanno partecipato i consiglieri di centrosinistra