«Vogliamo sperare che venga finalmente messo a disposizione il tesoretto di dieci milioni che, stando alle dichiarazioni del presidente Chiodi, la Regione Abruzzo avrebbe stanziato per la realizzazione degli interventi necessari». Così la Confcommercio commenta l’approvazione della Vas, valutazione ambientale strategica, rilasciata dalla Regione al piano regolatore portuale e auspica una rapida esecuzione dei lavori. Soddisfazione che in Ardizzi non cancella però le amarezze per le lungaggini legate al provvedimento: «Appare piuttosto strano che un iter avviato più di sette anni fa, e che si sarebbe dovuto concretizzare lo scorso anno, venga sbloccato proprio alla vigilia delle elezioni regionali e comunali» dice Ardizzi, convinto di assistere «ad un nuovo spot elettorale». Confcommercio esprime quindi «profondo disappunto per l’immobilità mostrata dagli enti competenti», causa di gravi problemi all’attività portuale e all’indotto turistico commerciale. «La marineria è stata messa in ginocchio da intoppi amministrativi... magicamente svaniti in prossimità della fine della legislatura». Criticata anche «l’incomprensibile enfasi mostrata dall’Amministrazione comunale, «che avrebbe dovuto bacchettare la Regione» per il ritardo nel rilascio della Vas.