PESCARA Ieri mattina, alla stessa ora Guerino Testa e Marco Alessandrini, entrambi candidati sindaci, uno per Ncd e l’altro per il centrosinistra, hanno inaugurato i loro comitati elettorali. Non era la testa che Testa intendeva metterci, che insieme col cuore, come dal suo slogan, con un calembour campeggia sui manifesti elettorali. Fatto sta che ieri la testa di un signore (e di striscio quella di una signora) è stata colpita accidentalmente dalla caduta di un altoparlante, durante l’inaugurazione del comitato elettorale del candidato sindaco del Nuovo centrodestra Guerino Testa, in via Nicola Fabrizi. Il tutto, mentre quasi in contemporanea, all’incrocio tra via Firenze e via Ravenna, il candidato del centrosinistra, Marco Alessandrini, inaugurava il suo comitato. Un po’ di spavento, dunque da Testa, che ha frenato solo in parte l’entusiasmo della mattinata, quando sono state presentate le quattro liste che appoggeranno il presidente della Provincia nella sua corsa a primo cittadino il 25 maggio. Oltre all’Ncd, il neopartito di appartenenza di Testa, a tirare la volata a Palazzo di città saranno l’Unione di centro, ieri presente con il commissario regionale Nedo Lorenzo Poli, la lista civica del movimento cattolico Rinascita popolare, rappresentata da Ermanno Ricci e infine Pescara in Testa (altro calembour dal triplice significato), della quale portavoce è Vittoria Colangelo. E intanto, alla presenza dell’ex sindaco della prima Forza Italia Carlo Pace, al timone di una cabina di regia che coordinerà dei gruppi di lavoro per il programma elettorale di Testa, ieri sono trapelati anche i primi nomi dei candidati al consiglio comunale. Dall’Ncd, per il quale all’incontro ha preso parte la coordinatrice regionale Federica Chiavaroli, sono dati per sicuri Barbara Briolini, ex consulente del Comune per la candidatura di Pescara a Città europea dello sport nel 2012, il commercialista Francesco Di Masci, e poi i consiglieri comunali Alfredo Cremonese, ex di Pescara Futura, Livio Marinucci, prima Pdl e poi indipendente, Massimo Pastore, Pdl e Andrea Salvati, prima Pdl e poi Udc, oltre a Sergio Fioriti, consigliere provinciale del Pdl. Un pienone è stato registrato anche da Alessandrini. Una kermesse alla quale hanno preso parte il candidato alla presidenza della Regione del centrosinistra Luciano D’Alfonso, che si è presentato al taglio del nastro alla guida di un’Ape car ed esponenti del mondo universitario della d’Annunzio, quali Gaetano Bonetta e Piergiorgio Landini, oltre ai deputati Vittoria D’Incecco e Antonio Castricone, e al segretario provinciale Pd Francesca Ciafardini.