PESCARA Sarà Pescara parcheggi a gestire, a partire da domani, i 211 nuovi posti auto a pagamento individuati sotto i due sottopassi ferroviari che collegano via Ferrari con via Bassani e Pavone, la strada che corre dinanzi all'ingresso della stazione centrale e nell'area adiacente il Ferrhotel, sulle aree di risulta. Ma parcheggiare in tali stalli costerà meno, ossia 50 centesimi per i primi trenta minuti; un euro per la mezz'ora successiva; mentre dalla seconda ora scatteranno 2 euro per ogni ora successiva. «La ragione è chiara», ha spiegato l’assessore Berardino Fiorilli, «in questo modo intendiamo agevolare la sosta breve di chi, magari, accompagna un congiunto, un amico, a prendere il treno e ha bisogno di fermarsi solo per pochi minuti, trovando dunque conveniente la tariffa “fast”. Per chi, invece, ha bisogno di più tempo, ci sarà comunque la possibilità di lasciare l'auto sulle aree di risulta prospicienti, dove da mercoledì scorso si paga solo un euro per la prima ora e mezza di sosta». I nuovi 211 parcheggi ereditati dalle Ferrovie, ossia 56 stalli distribuiti tra i due sottopassi, 25 nel sottopasso più a nord e 31 in quello più a sud; oltre ai 155 posti auto nella superficie situata a ridosso del Ferrhotel, saranno affidati alla società Pescara parcheggi, seppur in liquidazione volontaria. «Per tali stalli», ha fatto presente il sindaco Luigi Albore Mascia, «abbiamo studiato un piano tariffario specifico per le esigenze di un'utenza particolare». «In questo ambito», ha proseguito Mascia, «abbiamo anche individuato e identificato altri 100 posti auto, reperiti all'esterno della stazione, che saranno invece riservati ai turnisti delle Ferrovie. Infine, a margine del terrapieno del rilevato ferroviario, a partire da via Michelangelo sino all'edificio della stazione ferroviaria, al confine con la carreggiata lato monte di via Bassani e Pavone, abbiamo individuato 5 stalli auto da destinare alla sosta dei pullman». Le tariffe entreranno in vigore domani, quando nelle aree Pescara parcheggi completerà l'installazione dei parcometri e dislocherà il proprio personale. Polemico il consigliere del Pd Antonio Blasioli. «Ora non sarà più possibile sostare se non pagando la nuova tariffa di 50 centesimi, per i primi 30 minuti; un euro, per la prima ora; e ben 2 euro, per ogni ora successiva alla prima», ha affermato, «come se ciò non bastasse è stata posta a pagamento anche la parte scoperta lato sud del passaggio pedonale che collega la stazione nuova con la vecchia. Uno spazio, prima libero, di circa 155 stalli di sosta e che tra qualche giorno la sosta dovrà essere pagata con la stessa tariffa, peraltro diversa da quella praticata pochi metri più in là, all'interno dell'area di risulta».