Città Sant’Angelo, pubblicata la nuova tabella dei servizi con scadenze ed esenzioni di pagamento previste con il passaggio alla gestione comunale

CITTÀ SANT’ANGELO Nel rinnovamento dei servizi e delle infrastrutture dedicate alla scuola, negli ultimi anni, è stato interessato anche il servizio di trasporto scolastico, prima in parte affidato a privati mentre oggi è gestito totalmente da una partecipata pubblica, la Farmacia comunale srl. La gestione diretta del servizio da parte del pubblico ha consentito anche di mantenere i costi e prevedere agevolazioni per le famiglie con redditi bassi o molti figli. L'amministrazione Florindi ha inviato ieri ai cittadini un avviso con scadenze e tariffe relative all'utilizzo degli scuolabus. L’ufficio di riferimento, al civico 70 di via Salara, nell'ex scuola elementare di Marina di Città Sant’Angelo, è aperto dal lunedì al sabato dalle 10 a mezzogiorno, solo il lunedì resta aperto anche il pomeriggio dalle 15 alle 17 (info: 085.95705; fccsa.trasporto@gmail.com; 339.6339872; www.farmacomcsa.it/trasporto-scolastico). La tabella delle tariffe (riportata nel grafico qui a fianco) prevede scedenze e esenzioni di pagamento. La prima rata, pari al 50% dell'importo, va versata entro il 31 maggio. Previste quattro fasce di reddito Isee, con pagamenti diversificati a seconda del numero dei figli iscritti a scuola con agevolazioni per i redditi più bassi. La seconda rata (30 %) andrà versata entro il 30 settembre, la terza (20%) entro il 31 dicembre 2014. Non pagano le famiglie dei bambini che hanno una disabilità certificata (legge 104/92). Per i non residenti, si applica una maggiorazione pari al doppio delle tariffe previste per ciascuma delle quattro fasce di reddito indicate. Il Comune angolano ha pubblicato sul sito web, www.comune.cittasantangelo.pe.it, anche l'analisi economica del servizio relativo al passaggio dalla vecchia gestione mista pubblico/privata alla nuova totalmente affidata alla Farmacia comunale srl. Nei due periodi si evidenzia il risparmio in termini chilometrici (ed economici): risistemando percorsi e fermate, si utilizzano 10 pulmini invece di 12. Secondo i dati diffusi dall'assessorato alle Società partecipate, l'eliminazione di alcune fermate e la modifica dei percorsi consente di percorrere 1197 chilometri in meno ogni settimana. É un risparmio per ogni anno scolastico pari a circa 76.800 euro. Ogni settimana gli scuolabus percorrono 5.123 km contro i 6.320 della precedente gestione (-19%), ma è aumentato il numero dei ragazzi trasportati. Il servizio è finanziato per l’85% dal Comune e per il 13 % dalla retta pagata dalle famiglie: la quota restante viene coperta grazie ai servizi extra richiesti dalla scuole in occasione delle gite.