ROMA - Appropriazione indebita aggravata. È questa l’ipotesi di reato per cui il Nucleo valutario della Finanza ha perquisito gli uffici e le abitazioni del segretario generale dell’Ugl Giovanni Centrella e della coordinatrice della segreteria generale Laura De Rosa.
Sotto accusa la gestione Centrella
Le perquisizioni sono state ordinate dalla procura di Roma, che ipotizza un indebito utilizzo dei fondi del sindacato durante la gestione Centrella. Originario di Prata di Principato Ultra, in provincia di Avellino, classe ‘65, Centrella è diventato segretario generale dell’Unione generale del lavoro il 29 maggio 2010 in seguito alle dimissioni di Renata Polverini, che aveva lasciato per candidarsi alla presidenza della regione Lazio. Anzi, era stata la futura deputata di Forza Italia a indicare il nome di Centrella, segretario nazionale dei metalmeccanici, «quale suo successore per l’impegno dimostrato in questi anni e per i rilevanti risultati ottenuti nel corso della sua attività sindacale».