L’AQUILA «Mi unisco alle preoccupazioni del Sindaco della città di Roccaraso Di Donato circa la decisione di sopprimere la fermata di Roccaraso sulla corsa Pescara-Napoli-Salerno». Lo afferma il consigliere regionale Giuseppe Di Pangrazio dopo la decisione delle società di trasporti ARPA e SATAM, di sopprimere a partire dai primi di aprile, la fermata del palaghiaccio e mantenere solo quella individuata nell’area di servizio sulla statale 17, lungo la tratta Pescara-Napoli-Salerno.

«Privare di una fermata interna il maggiore centro turistico dell’Alto Sangro con l’obiettivo di risparmiare 10 minuti sulla tabella di marcia è davvero inconcepibile. Basterebbe immaginare il disagio di un turista abbandonato, magari nel periodo invernale, sulla statale 17, per comprendere l’assurdità di una tale decisione. Ho inviato oggi - continua Di Pangrazio - una lettera all’assessore Morra per avere delucidazioni sulla vicenda, affinché intervenga con immediatezza nei confronti dei vertici dell’Azienda ARPA e della società SATAM di Chieti per l'immediato ripristino del servizio che rischia di produrre danni pesanti all'intera economia turistica della zona. Oggi ho inviato analoga sollecitazione anche ai parlamentari abruzzesi una sollecitazione affinché assumano tutte le iniziative necessarie nei confronti del ministero dei trasporti per capire le ragioni per le quali ha autorizzato la localizzazione della fermata di Roccaraso che oggi è fortemente contestata dal suo sindaco». E nella vicenda è intervenuta con una nota la stessa società Arpa:

«L'autolinea Pescara-Napoli-Salerno è sottoposta al controllo del Ministero dei trasporti che disciplina anche la localizzazione delle fermate. Con la ristrutturazione del servizio, dal 31 marzo, la fermata al Pala ghiaccio è stata eliminata per via della vicinanza della stessa con quella oggi attiva sulla strada statale 17».