Firmata la convenzione tra il Comune e la Regione per l'opera di dragaggio dello specchio acqueo del porto. Con la firma della convenzione avviene di fatto il trasferimento dei fondi Fas, pari a 9 milioni e 300 mila euro, dalla Regione all'ente appaltatore che è il Comune. L'ente potrà quindi indire a breve la gara d'appalto che sarà europea. «Tempo sei mesi- commenta il sindaco Vincenzo d'Ottavio- e l'appalto sarà espletato. I lavori dovrebbero cominciare l'anno prossimo". Un'altra estate quindi con la canaletta d'ingresso a sette metri e mezzo che riduce di molto la possibilità di movimentazione merci e passeggeri dello scalo. E' per questo che gli operatori chiedono da anni il dragaggio con il potenziamento della banchina di riva per facilitare l'attracco delle navi. «Verranno escavati 500 mila metri cubi di sabbia- spiega il capogruppo Pd Tommaso Coletti- Si dovrebbe arrivare a meno 10 metri almeno all'imboccatura. Stiamo pensando di effettuare una gara con appalto integrato: le imprese specializzate nel settore, che risponderanno al bando, non solo dovranno presentare un'offerta economica vantaggiosa per l'ente, ma anche un progetto di dragaggio che vada ad integrare il progetto di massima del Comune». Novità anche sulla creazione del muro portuale, realizzato per mettere in sicurezza lo scalo, lavoro contestato dagli operatori perché di ostacolo alla movimentazione merci, che ora sarà discusso in un tavolo tecnico, richiesto dal comune, che vuole tutelare le imprese.