PESCARA Giochi fatti sulle coalizioni, pochi giorni ancora a disposizione per limare le liste dei candidati che dovranno essere consegnate entro le 12 di sabato 26. Ma di mezzo ci sono le festività pasquali. Dunque, siamo davvero alle battute finali. Gianni Chiodi avrà al suo fianco una squadra snella formata da quattro liste: Forza Italia, Ncd-Udc (si presenteranno con un unico raggruppamento alle regionali), Alleanza Nazionale-Fratelli d'Italia e la lista civica di Carlo Masci, Abruzzo Futuro, nella quale è confluita anche quella del presidente. Si continua invece a lavorare sui nomi, ma gli uscenti, soprattutto quelli che hanno giurato fedeltà al partito di Berlusconi dopo lo strappo nel Pdl, dormono sonni tranquilli. Così nella lista di Fi vedono riconfermata la candidatura Nazario Pagano (coordinatore regionale del partito), Alfredo Castiglione, Riccardo Chiavaroli e Lorenzo Sospiri nel Pescarese. Nell'Aquilano ci saranno gli uscenti Luca Ricciuti, Gianfranco Giuliante, Emilio Jampieri. A Teramo Paolo Gatti, con Mauro Di Dalmazio trasferito nella lista di Masci. A Chieti sono con Fi gli uscenti Mauro Febbo ed Emilio Nasuti.
AN-FRATELLI D’ITALIA
Roberto Petri, che in Abruzzo ha lavorato molto in questi mesi per mettere in piedi il nuovo partito di Giorgia Meloni e Ignazio La Russa, dà qualche anticipazione sulla lista di An-Fratelli d'Italia, dove si trova un po' di tutto: dal giovane Alessandro Baldati, ex coordinatore de La Destra a Pescara, all'ex sindaco di Montesilvano, Lillo Cordoma. E ancora, la consigliera regionale uscente Alessandra Petri e l'assessore ai Trasporti Giandonato Morra, unico della giunta Chiodi a non essere finito nell'inchiesta sui rimborsi gonfiati aperta dalla Procura di Pescara e per questo assurto a caso nazionale. Nella lista di An anche Etelwardo Sigismondi, consigliere alla Provincia di Chieti; l'ex sindaco di Lanciano, Nicola Fosco; Barbara Tempesta, figlia dell'ex sindaco dell'Aquila, Biagio. Contatti in corso con un noto imprenditore di Castelnuovo e una preside di Penne. Il prossimo incontro di coalizione è fissato per domani, lo conferma Petri: «Ci rivedremo per avviare la stesura del programma che sarà affidata a tre commissioni con i rappresentanti di tutti i partiti».
NCD E UDC
Federica Chiavaroli, senatrice e coordinatrice regionale del Ncd, ha invece il suo bel da fare per mettere insieme la lista di un partito tutto nuovo che, oltre a presentarsi per la prima volta di fronte agli elettori, ha anche la strana alleanza con l'Udc. Ed ecco nella lista per le regionali apparire proprio Antonio Menna, capogruppo uscente dell'Udc; Lanfranco Venturoni, Nicoletta Verì, Walter Di Bastiano e Antonio Prospero; l'ex calciatore e assessore provinciale di Pescara, Antonio Martorella; Mimmo Di Giacomo, ex amministratore comunale di Montesilvano; Giorgio D'Ignazio, assessore comunale a Teramo, che sembra aver trovato un ottimo sponsor nel parlamentare Paolo Tancredi. Si sta lavorando anche alla riconferma dell'aquilano Giorgio De Matteis, altro Udc doc. «Ma lui -spiega la Chiavaroli- ritiene conclusa la sua esperienza in Regione e non vorrebbe ricandidarsi».
NOVITA’ PER SEL
Nel Pd di Luciano D'Alfonso continuano invece a tenere banco le candidature scomode, come quella del sindaco di Pianella ed ex presidente dell'Aca, Giorgio D'Ambrosio. Una vicenda in realtà già chiusa per il coordinatore regionale del partito, Silvio Paolucci: «Io non lo candido». Risposta lapidaria al documento sottoscritto dal comitato provinciale di Pescara del Pd che chiedeva invece la candidatura di D'Ambrosio in Regione. Dovrebbe anche saltare uno dei transfughi del centrodestra, Angelo Di Paolo o Daniela Stati. Sel schiererà, nel Pescarese, il sindaco di Caramanico Mario Mazzocca, architetto, in arrivo dal Pd, e Edoardo De Blasio, cardiologo, ex assessore comunale a Pescara per Rifondazione comunista. Tra le curiosità c'è da segnalare l'uscita di scena di Carlo Costantini, ex Idv ed oggi nel Movimento139. Alle regionali del 2008 fu lui a sfidare Gianni Chiodi come candidato governatore del centrosinistra. Questa volta ha deciso che non sarà della partita. Ma c'è sempre il referendum sulla grande Pescara, di cui Costantini è il promotore, proprio nell'election day del 25 maggio.