«La ricostruzione dell’Aquila avrà una Struttura tecnica di missione dedicata che nascerà in seno alla Presidenza del Consiglio dei Ministri». Lo ha annunciato il sottosegretario Giovanni Legnini giunto in città in occasione dell’inaugurazione del front office per la ricostruzione privata ricavato al piano terra degli uffici di via Avezzano. «Sarà una struttura governativa che consentirà di rendere più efficiente la ricostruzione e agirà in sinergia con il Comune dell’Aquila e con i due Uffici speciali». Insomma nulla a che vedere con la ex Struttura di Missione guidata da Gaetano Fontana che aveva fatto venire la pelle d’oca al sindaco Massimo Cialente e ai suoi. Legnini ha parlato anche della volontà di creare un coordinamento interministeriale per fare sintesi sui provvedimenti della ricostruzione giunta alla sua fase due. Un secondo tempo che si baserà su a una strategia a tre fronti: organizzativo, finanziaria e normativo puntando soprattutto all’Europa. Legnini ha assicurato che i soldi ci saranno: «Sbloccata già una parte delle risorse con l’assegnazione nella legge di Stabilità, il governo - ha ribadito Legnini - garantirà continuità alla ricostruzione attraverso una situazione finanziaria stabile». Tale stabilità sulla erogazione dei fondi per Legnini deve essere garantita attraverso un ragionamento con l’Europa che consenta l’imposizione di una fiscalità diversa e la possibilità di attivare di un meccanismo simile a quello abrogato con la Cassa Depositi e Prestiti. Fondamentale, inoltre, l’attivazione di «un cantiere normativo», che consenta regole più certe e maggiore trasparenza nelle procedure della ricostruzione.
LE PRATICHE
In città intanto continua la politica dei piccoli passi per rendere più facile la vita dei cittadini. Esempio emblematico è l’attivazione del front office che, tuttavia arriva dopo cinque anni dal sisma. Cinque sportelli saranno aperti tutti i giorni per i cittadini che potranno prenotarsi con il taglia code come si fa all’ufficio postale e attendere comodamente il proprio turno. L’ufficio inaugurato ieri alla presenza di molti consiglieri comunali e assessori, nonché del capo dell’Ufficio Speciale, Paolo Aielli, sarà operativo dal 22 aprile osservando dal lunedì al venerdì un orario di apertura che va dalle 9.30 alle 12 e il mercoledì anche dalle 15.30 alle 17. I cittadini, come spiegato dall’assessore alla ricostruzione, Pietro Di Stefano, potranno avere informazioni sulla liquidazione dei contributi, protocollare i progetti, avere notizie in merito al rilascio dei buoni contributi, in relazione al rimborso beni mobili e traslochi e tutte le news riguardanti l’edilizia privata: pratiche edilizie, stato della pratica, inizio e fine lavori, agibilità. Ieri, intanto molti cittadini non sembrano aver apprezzato la chiusura al pubblico degli uffici dettata dall’esigenza di dover inaugurare il nuovo front office.