Non sono solo i partiti ad essere in fermento per la composizione delle liste per le comunali. Anche i movimenti civici, dietro cui si nascondono spesso vecchi volti della politica locale, ma anche giovani promesse e esponenti della società civile. Nella lista Teodoro-scegli Pescara, ad esempio, che sosterrà la candidatura di Alessandrini a sindaco, oltre agli ex consiglieri Massimiliano Pignoli e Daniela Arcieri Mastromattei, spiccano Piernicola Teodoro, fratello junior di Gianni e già presidente di circoscrizione, e il vigile urbano Francesco Vianale. Pescara futura, invece, da sempre legata all’area di centrodestra, si schiererà con il sindaco uscente, Luigi Albore Mascia, e per aiutarlo nella sua corsa proporrà nomi come quello del vicesindaco Berardino Fiorilli, il vero delfino del leader Carlo Masci, dei consiglieri uscenti Michele Di Marco, Amedeo Volpe, Marco Mambella e dell’assessore Maria Grazia Palusci. La presentazione della lista avverrà domani, mentre sono già noti i nomi degli aspiranti consiglieri di Liberali-Centro democratico e popolari, che sosterranno Alessandrini. Si tratta di una lista considerata da molti fortissima, fatta di ex consiglieri con storie politiche diverse, quali Renato Ranieri, Giuseppe Bruno, Vincenzo Di Noi, Adelchi Sulpizio e l’ex assessore Giovanna Porcaro, ma anche di personaggi noti a Pescara come Riccardo Padovano, presidente Sib-Confcommercio, Mario Sorgentone dell’associazione Strada Parco, e il pilota d’aereo Emidio Isidoro. Sotto il logo di Pescara bene Comune, poi, ci saranno i nomi di Lola Berardi, già assessore durante l'ultima giunta D’Alfonso e Luciana Di Iorio, funzionaria delle Poste. E mentre arrivano nuove indiscrezioni sulla lista di Forza Italia, che pare abbia schierato anche l’autista di Matteoli, Tony Bosco, l’avvocato Vincenzo Brunetti, Maurizio Corazzini e Valentina Mancini, della commissione Pari opportunità della Regione, è ancora sconosciuta buona parte della lista di Fratelli d’Italia. Sicuramente in campo ci saranno l’ex assessore allo sport Nicola Ricotta e l’ex capogruppo di Fi Armando Foschi. Sarà una guerra all’ultimo voto, fatta di incontri pubblici e aperitivi nelle sedi elettorali. A tal proposito, continua far discutere il comitato itinerante inaugurato da Mascia, che ieri pomeriggio troneggiava ancora al centro di piazza Salotto. «Piazza della Rinascita non era mai stata concessa per fini di propaganda politica - ha attaccato Paola Marchegiani del Pd -. Mi chiedo perché questo principio etico sia stato violato con tanto cattivo gusto».