Sono la terza forza in campo, la novità su cui tanti cittadini delusi puntano per le elezioni del 25 maggio. Il Movimento 5 Stelle, capitanato dalla candidata sindaco Enrica Sabatini, ha le idee chiare sui temi caldi di Pescara, dall’emergenza sociale alla cultura e al turismo. «Vinciamo noi» è lo slogan grillino.
LOTTA ALLA POVERTA’
«Nella nostra città ci sono 400 senzatetto e questa amministrazione invece di occuparsi di loro in questi anni ha sperperato soldi pubblici per cantieri inutili - ha esordito la Sabatini -. Il primo punto del nostro programma sarà proprio la lotta alla povertà. Apriremo uno sportello sociale dedicato alle categorie più deboli, dagli anziani ai disabili, e ristruttureremo uno dei tanti palazzi comunali per realizzare al suo interno un dormitorio. Ma ci batteremo, anche per garantire più asili, dato che ogni anno restano fuori dalle strutture comunali 150 bambini».
PESCARA CITTA’ PIU’ PERICOLOSA
«Abbiamo promosso incontri con le sigle sindacali per individuare le zone più calde dove intervenire, dato che Pescara risulta essere la città più pericolosa d'Italia - hanno continuato al M5S -. Pensiamo di incrementare il numero delle telecamere, sorveglianza passiva, ma anche di coinvolgere i cittadini nelle azioni di controllo e riorganizzare la polizia municipale». Quanto alla mobilità, invece, «l’obiettivo è di ripensare la città non rincorrendo le emergenze, ma preparando una strategia unitaria. L’idea della pedonalizzazione di corso Vittorio, dove fra l'altro non è stata prevista una pista ciclabile, non è da scartare, ma occorre prima realizzare servizi collaterali, come il trasporto pubblico integrato, che rendano il progetto davvero efficace».
TAGLIO AGLI SPRECHI
Nel programma a 5 Stelle non poteva mancare un capitolo dedicato ai tagli delle spese. «Incredibile che nel 2014 ci sia un impiegato comunale addetto alle fotocopie - ha tuonato la Sabatini -. Noi punteremo sull’efficientamento energetico e a recuperare risorse tramite bandi europei».
I CANDIDATI
Trenta i candidati in lista. Studenti, pensionati, professionisti e volti noti della società civile. Sono Erika Alessandrini, Mara Campanella, Mariano D'Andrea, Stefania De Marco, Davide Desiderio, Manuel Di Marco, Marco D'Incecco, Massimiliano Di Pillo, Walter Esposito, Manuela Galli, Ada Giammartino, Biagio Giurasante, Carlo Iavicoli, Roberta Marcantonio, Marco Martinelli, Maria Grazia Mazzucchi Sabatini, Filomena Montopoli, Raffaele Panichella, Iolanda Picciano, Lorenzo Rosini, Alessandro Ruzzi, Enio Salle, Antonella Siciliano, Paolo Spadaccini, Fiorella Speranza, Gianluca Travaglini, Tiziana Terrenzio, Attilio Vasile, Fabio Ventura, Rino Viola.
NIENTE ACCORDI
In caso di ballottaggio, che i pentastellati siano in corsa o meno, «non verranno fatti accordi con altri partiti - dicono -. Sono i cittadini a dover scegliere e non le logiche della vecchia politica». Confermato Beppe Grillo a Pescara il 20 maggio.
I SINDACI SULLA SCHEDA
Roberto De Camillis, Marco Alessandrini, Guerino Testa, Luigi Albore Mascia, Enrica Sabatini, Loredana Di Paola, Vincenzo Serraiocco, Alessio Di Carlo e Florio Corneli: i candidati sindaco a Pescara saranno presenti in quest’ordine sulla scheda elettorale.