Nuove linee nel circuito sotto stress Montesilvano-Pescara; accorpamenti di bus in tratte e orari che viaggiano a quota 2-3 passeggeri; via i doppioni che si accodano nel traffico cittadino: sono alcuni aspetti del restyling che la Gtm sta mettendo a punto per una riprogrammazione dei servizi a Pescara e nell'area metropolitana. Il piano scatterà da fine maggio, con la riapertura di corso Vittorio, a metà giugno, quando entreranno in vigore gli orari estivi. Ma i sindacati tuonano contro la mancata concertazione. Il restyling, che porterà novità a Montesilvano, Pescara Colli e Francavilla, si innesta su uno screening di viaggi e viaggiatori, per ottimizzare il servizio. «Preliminarmente abbiamo effettuato analisi di tipo quantitativo sui chilometri percorsi e i passeggeri trasportati - premette Max Di Pasquale, direttore generale Gtm -: abbiamo appurato che su talune linee in determinati orari vengono trasportati 2 o 3 passeggeri: ad esempio 3,4 di media sulla linea 5 e 2,9 sulla linea 4 nelle prime corse del mattino». Saranno accorpate le linee 4 e 5, di Pescara Colli, nella nuova linea 45 ma solo nelle fasce orarie 5-6,30 e dopo le 21. «Con i chilometri recuperati verranno potenziati i collegamenti tra San Silvestro e la riviera sud, e sulla linea 9, prevedendo il transito su via del Circuito» precisa Di Pasquale. Novità anche per i bus 2 e 1, che collegano Francavilla, che spesso si accodano nel traffico. «Nei giorni feriali verranno raggruppate in un’unica linea 21, lasciando invariati i livelli di servizi a Francavilla», aggiunge Di Pasquale. Potenziati di 75mila chilometri annui i collegamenti con Montesilvano, dove nasce il nuovo 3/. «A Montesilvano, invariati il 3 e il 38, abbiamo cercato di ridurre le lunghezze delle linee per evitare l'accumularsi di ritardi e difficoltà legate al traffico - premette Di Pasquale -: il capolinea della linea 8 verrà spostato a Pescara, istituendo il 3/ che collegherà Montesilvano, dal capolinea di via Vestina-Bingo, con il terminal di Pescara». «Il criterio è stato spostare la produzione chilometrica dalle linee che hanno registrato minore domanda a quelle con maggiore richiesta per migliorare la rete» spiega Michele Russo, presidente Gtm. Tuonano i sindacati.
«Si tratta di un piano redatto unilateralmente dalla Gtm, senza il confronto con le parti sociali - premettono Filt Cgil, Uil, Ugl, Faisa Cisal -. Riteniamo che l'introduzione e sostituzione di servizi vada effettuata con il rispetto delle regole, ossia che le verifiche su strada, delle percorrenze, siano effettuate con i rappresentanti dei sindacati. Nel progetto, alcune modifiche potrebbero generare riscontri positivi, ma una forte perplessità si evince dal percorso anomalo per raggiungere Pescara Colli con la linea 45, le cui corse riguarderanno la mattina ore 5-6 e la sera 21-22: i passeggeri saranno omaggiati da un giro panoramico per raggiungere la destinazione». Ma il piano, da fine maggio a metà giugno, sarà una specie di sperimentazione in vista di settembre. «Faremo tesoro di ciò che succederà in questo periodo di prova, e di eventuali suggerimenti e integrazioni che proverranno dalle organizzazioni sindacali», dice Di Pasquale.