Iscriviti OnLine
 

Pescara, 24/11/2024
Visitatore n. 740.949



Data: 07/05/2014
Testata giornalistica: Corriere della Sera
Insulti a Matteo Salvini, salta il comizio leghista a Napoli. Il coretto razzista di 5 anni fa (Guarda il video)

NAPOLI - Pioggia di insulti per Matteo Salvini: il segretario della Lega costretto a rinunziare al comizio di Napoli. Il gazebo è stato smantellato dai militanti padani dopo le proteste inscenate da alcune persone tra cui diversi esponenti del movimento neoborbonico. Salvini è andato via senza tenere il previsto intervento in piazza Carlo III. Con lui anche agli attivisti presenti in piazza e i candidati come Antonio Coppola. «Io sono napoletano e qui parliamo di un progetto, il no all'euro, non di insulti», ha provato a spiegare ai contestatori il candidato Coppola. Ma le proteste hanno avuto la meglio.

I CONTESTATORI - «Sei tu la carogna». I manifestanti, che sventolavano vessilli borbonici, hanno ricordato a Salvini i numerosi insulti che in questi anni esponenti della Lega nord hanno rivolto ai napoletani. «Come hai avuto il coraggio di venire qui, con che faccia? - gli hanno urlato - Vattene e vergognati».

SFOGO SU FB - «Peccato che a Napoli, e solo a Napoli, un gruppo di violenti non abbia permesso ai cittadini perbene di incontrare la Lega - scrive Salvini su Facebook - Per qualcuno è più importante il tifo da stadio, che non il lavoro. Io a Napoli ci tornerò, per rispetto delle centinaia di napoletani perbene che stanno firmando i nostri referendum, e sono stufi di una politica cittadina incapace, della camorra e della disoccupazione. La violenza non deve mai prevalere sulle idee».

I CORI CONTRO NAPOLI - «Non ho nessun problema a venire a Napoli - ha aggiunto - Un conto è la rivalità calcistica un altro sono i problemi della disoccupazione che a Napoli sono anche più gravi. I cori contro i napoletani? Sono cori che ci sono da decenni anche contro i milanesi». «Noi ce l'abbiamo con la politica del sud, Napoli è una città stupenda che è gestita a sindaci che dovrebbero cambiare mestiere - ha concluso - Sindaci incapaci ci sono ovunque, da nord a sud».

IL TWEET DI MATTEO - «Grazie a violenza di 50 facinorosi, ho già ricevuto centinaia di inviti a tornare da Napoletani perbene.La #Lega c'è! »

A SALERNO - Prima di giungere a Napoli Salvini era stato a Salerno, in un'atmosfera decisamente meno tesa. Il segretario della Lega, in piazza Portanova, aveva firmato per i referendum promossi dal suo partito ed aveva risposto ai giornalisti. In tre-quattro gli hanno urlato contro frasi di contestazione, da lontano, ma senza creare particolari problemi.

IL CORETTO RAZZISTA DI 5 ANNI FA - Nel luglio 2009 venNe diffuso su You Tube un video che immortalava l'attuale numero uno del Carroccio mentre intonava coretti da stadio contro i napoletani «colerosi». Gli stessi che oggi comportano sanzioni e chiusura delle curve degli stadi. Poi Salvini provò a scusarsi.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it