Gent.mo Direttore, mi sento coinvolto dall’ accorata richiesta della signora Mancini che, tramite il Suo giornale (leggi l'articolo), chiede a gran voce il ripristino del volo Toronto-Pescara ,che tanto utile è stato in passato ed era anche il fiore all'occhiello del nostro aeroporto. Quando atterrava l'Airbus, mi raccontano, lo scalo, i trasporti, il parcheggio, le attività dentro e fuori l'aeroporto ne traevano un gran vantaggio. C'era una grande aspettativa per ogni partenza e arrivo, con una massa di parenti amici che si salutavano con scene tipiche della nostra sincera e affettuosa razza abruzzese. Io non ero presidente della Saga, ma ho vissuto quando la compagnia aerea Air Transat ha deciso improvvisamente e senza preavviso di cancellare il volo già programmato per il 2012. Eravamo nel periodo (primavera 2012), in cui la crisi economica ha spinto in alto, troppo in alto, i prezzi del carburante (poi rientrati nell'estate del 2012) e questo ci ha creato non pochi problemi con tutte le compagnie aree. Inoltre le prenotazioni del volo Toronto-Pescara non stavano andando bene, per cui il Consiglio di Air Transat, con una decisione improvvisa ma comprensibile, ha cancellato il volo, ritenendo che il Toronto-Roma potesse sopperire alla domanda dei Canadesi. Che cosa potevamo fare? Abbiamo interpellato la compagnia aerea, abbiamo interpellato la Regione che si è attivata a contattare le associazioni degli Abruzzesi in Canada, abbiamo provato ad accordarci per un nuovo contratto, ma non si è riusciti a risolvere. Il costo e il rischio di un volo intercontinentale è troppo elevato per una compagnia aerea e per un bacino di utenza limitato come l'Abruzzo. Negli anni si stava esaurendo il flusso di emigrati che tornavano. Ora cosa si può fare? Come rappresentante dell'aeroporto d'Abruzzo, credo che la Saga da sola non abbia possibilità di riaprire la trattativa con Air Transat o altra compagnia. Credo però che certi risultati si possano raggiungere solo se si aggregano interessi e sforzi da parte di tutti: mi riferisco alla Regione Abruzzo, alle Camere di Commercio, alle Associazioni abruzzesi e alle Associazioni di Italo-Canadesi. Se tutti insieme incontriamo la compagnia aerea e ognuno farà la propria parte, allora ci si potrà riuscire. Il sottoscritto e tutto il CdA della Saga saranno in prima linea.
(*) Presidente Saga Spa, Pescara
Grazie per la pronta risposta, che giriamo a Vilma Mancini nella sua Toronto.